Lukaku, Juventus, Vlahovic e Chelsea: che sta succedendo nel calciomercato

Il futuro di Romelu Lukaku e Dusan Vlahovic sono sempre più intrecciati, giorno dopo giorno. Dopo aver clamorosamente rigettato il ritorno all'Inter - dopo che Marotta aveva costruito praticamente l'intero mercato allo scopo di riportare a Milano il centravanti belga - e aver ringraziato ma rispedito al mittente le faraoniche offerte arabe, Romelu e la Juventus continuano a flirtare dopo essere andati vicinissimi a sposarsi nel 2019, prima che lo United scartasse lo scambio con Dybala.

La società bianconera ha provato a sondare il terreno con il Chelsea per capire la fattibilità di un eventuale prestito, con il club londinese che aveva in principio rifiutato questo tipo di opzione. I Blues partivano dal desiderio di cedere Romelu a titolo definitivo e di monetizzare, ma pur di risolvere la questione che appare sempre più bloccata hanno in queste ultime ore aperto alla possibilità di inserire Vlahovic come contropartita.

Lukaku, la Juve e la contropartita Vlahovic

Sembra essere questo, al momento, l'unico scenario attraverso il quale il belga (che in questi giorni ha mandato diversi messaggi enigmatici sui social) possa sbarcare a Torino. In ogni caso la Juve non può cedere Vlahovic per meno di circa sessanta milioni poichè rappresenterebbe una minusvalenza a bilancio assolutamente improponibile, e non c'è ancora nessun tipo di accordo economico tra i due club. Ovviamente ci sarebbe bisogno di un conguaglio da parte degli inglesi, in una trattativa che porterebbe il 23enne serbo a Londra e il 30enne ex Inter alla corte di Max Allegri. La Juve in ogni caso ha già un accordo con Lukaku per quanto riguarda l'eventuale contratto: un triennale da otto milioni netti all'anno più bonus.

Lukaku, la carriera con Conte

Romelu Lukaku, dunque, non tornerà all'Inter. Beppe Marotta era pronto a riaccogliere per la seconda volta il belga a Milano, ma il 30enne alla fine ha cambiato idea. Il silenzio del suo agente e dello stesso Big Rom ha fatto arrabbiare i tifosi nerazzurri e non solo: una frecciata social è arrivata anche da Dimarco. Nella sua prima esperienza all'Inter in panchina c'era Antonio Conte, che spinse fortemente per averlo e che lo fece rendere al massimo: 64 reti in tutte le competizioni (34 alla prima stagione) con lo scudetto vinto al termine del biennio con il tecnico leccese.

Vlahovic, la carriera alla Fiorentina con Italiano

Dusan Vlahovic sbarca in Serie A nel 2018 dal Partizan. La Fiorentina lo acquista per poco più di tre milioni di euro, intuendo il grande potenziale dell'attaccante serbo. La stagione 2020/2021 è quella in cui il 23enne inizia a trovare una grande continuità a livello di gol, dopo aver già mostrato precedentemente il suo talento. Dopo l'ultima stagione di Iachini alla Viola ecco che arriva Vincenzo Italiano, con cui Dusan si trova alla grande e realizza 20 reti in 24 partite tra campionato e Coppa Italia.

Vlahovic, l'arrivo alla Juve e l'esperienza con Allegri

A gennaio del 2022 arriva la Juve di Allegri che qualche mese prima ha salutato Cristiano Ronaldo e che dunque cerca un vero e proprio bomber che riesca a finalizzare le occasioni create dalla squadra. Nella sua prima stagione in bianconero il serbo realizza nove gol in 21 presenze, tra cui la sua prima rete in Champions League a pochi secondi dal suo esordio europeo contro il Villarreal. L'ultima annata invece è stata caratterizzata da alti e bassi tra la pubalgia che lo ha tormentato e la situazione extra campo del club, chiudendosi con 42 presenze complessive e 14 gol realizzati.