La Juventus indirizza il timone a ovest, verso le calde correnti del Mediterraneo. È lì che Damien Comolli sembra intenzionato a gettare le sue reti, nella speranza di pescare il miglior profilo possibile per la corsia di destra. Igor Tudor, del resto, è stato chiaro: non serve un tornante vecchio stampo, ma un atleta verticale, sfrontato e di spinta, capace di incendiare la fascia. Ed è così che dalla Spagna arrivano consigli: oltre a Marc Pubill, i bianconeri stanno valutando Lucas Vazquez, fresco di addio al Real Madrid. Un profilo esperto e affidabile, proposto alla Juventus direttamente dai suoi agenti. Un’occasione low cost per portare in squadra esperienza e mentalità vincente: qualità fondamentali per un gruppo giovane, che la scorsa stagione ha faticato sotto pressione.
Vazquez, last dance
Vazquez, classe 1991, a 34 anni vuole vivere — come l’amico Luka Modric al Milan — una “last dance” europea di alto livello, piuttosto che accettare offerte da Turchia, Arabia Saudita o MLS. Il giocatore chiede un biennale, ma potrebbe accettare un contratto annuale con opzione di rinnovo al raggiungimento di determinati obiettivi. L’ostacolo principale è l’ingaggio: al Real percepiva circa 4,5 milioni netti a stagione. Al momento, comunque, il suo arrivo non è una priorità per la Juventus, che lo considera più un’opportunità da valutare nei prossimi giorni, a discrezione di Tudor.
La pista Pubill
Sempre viva, intanto, la pista che porta a Marc Pubill, il gioiellino dell’Almeria classe 2003. Negli ultimi giorni, la Juventus si è inserita nella corsa per il terzino spagnolo, già nei radar di Wolverhampton e Milan. Proprio i rossoneri, finora in vantaggio, sembrano ora intenzionati a prendere tempo, per concentrarsi su altri obiettivi — come Estupiñán per la fascia sinistra. Pubill risponde perfettamente all’identikit di Comolli: giovane, di prospettiva e dal prezzo accessibile. Si stima che bastino circa 15 milioni di euro per strapparlo all’Almeria, ma la concorrenza è agguerrita.
