Inter, ora è Lukaku a mettere fretta: vuole un segnale concreto

Il Chelsea e la società nerazzurra al lavoro per trovare la quadra. Onana ai saluti: si attende il rilancio United
Inter, ora è Lukaku a mettere fretta: vuole un segnale concreto© Marco Canoniero

MILANO - Chelsea e Inter, con la convocazione a Londra di Romelu Lukaku ritardata a lunedì 17, si sono dati idealmente cinque giorni (ora scesi a quattro) di ulteriore tempo per trovare la quadra per il ritorno a Milano, ultimo e definitivo, del belga. “Big Rom”, però, ha fretta. Questo aspettare dal suo buen retiro in Sardegna lo sta snervando, forse anche innervosendo. Lui la sua scelta l’ha fatta da tempo, ha comunicato ai dirigenti londinesi di volere l’Inter e non accettare altre soluzioni (vedi il no alla ricca offerta dall’Arabia); a quelli nerazzurri di essere disposto a ridursi l’ingaggio. Però si attendeva una soluzione più rapida della vicenda per avere la certezza di iniziare il ritiro con l’Inter senza più avere pensieri sul proprio futuro a breve e lungo termine e poter lavorare fin dalla preparazione per una stagione che vuole vivere da protagonista con l'Inter e il Belgio (gli Europei sembrano essere l'ultima chance per la sua generazione).

Lukaku, l'Inter aspetta Onana al Manchester United

Lukaku, una volta capito che non poteva tornare nuovamente in prestito, si sarebbe aspettato dall’Inter una mossa più decisa per riprenderlo. Sa che i dirigenti ci stanno provando, ma forse voleva una trattativa più determinata e slegata dalla necessità di cedere prima qualche pedina. Come a dire: se sono così fondamentale per lo scudetto, intanto compratemi. Invece a Milano, complice il diktat del presidente Zhang - cedere e poi acquistare - stanno attendendo di avere l’offerta definitiva per Onana. Il rilancio decisivo del Manchester United è atteso proprio per oggi: già a inizio settimana Marotta, Ausilio e Baccin avevano identificato in giovedì e venerdì le giornate chiave per Onana che oggi comunque sarà al raduno di Appiano. Un segnale, questo, inviato dall’Inter al Manchester United per far capire ancora di più che il camerunese partirà solo a fronte di una proposta da 50 milioni sicuri più bonus. Traguardo in vista? A quel punto l’Inter avrà i fondi per strappare il sì del Chelsea che aspetta una proposta che fra prestito, obbligo di riscatto e bonus tocchi i 40 milioni. Bisogna però sbrigarsi perché Lukaku, come detto, inizia a sbuffare. Finora non ha voluto ascoltare altre proposte, ma se la situazione non verrà definita entro il weekend, non ci sarebbe da sorprendersi se il belga cominciasse a sondare altre piste, a offrirsi a grandi club alla ricerca di un 9 di prim’ordine come lui. I soldi di Onana, dunque, serviranno all’Inter per stringere per Lukaku, ma anche per il comparto portieri.

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Inter, Sommer vede Milano

Se per Sommer, 6 milioni di clausola trattabili col Bayern, i nerazzurri si sentono relativamente "sereni" - l'ufficialità dell'addio ad Handanovic è indicativo in questo senso -, diverso il discorso per Trubin, l'altro elemento scelto per costruire la nuova coppia di portieri: l'ucraino il giovane in rampa di lancio, Sommer l'esperto. Ma l'Inter deve sbrigarsi. Oltre ad essere tutt'altro che vicina a un accordo economico con lo Shakthar che valuta il portiere 35 milioni - contro i 10-12 dell'Inter, visto il contratto in scadenza nel 2024 -, ieri è emerso un incontro dello stesso Trubin con il suo entourage a Londra con una delegazione di intermediari di un club arabo. Insomma, il rischio di essere spiazzati è concreto, a meno che Trubin... non si batta per la causa nerazzurra. Intanto ieri in Turchia hanno parlato di un inte- resse dell'Inter per l'esterno destro Kadioglu del Fenerbahce. A Milano cercano un vice-Dumfries e fra i profili il preferito rimane il conteso Holm (Spezia), mentre è stato proposto Pedersen (Feyenoord).

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MILANO - Chelsea e Inter, con la convocazione a Londra di Romelu Lukaku ritardata a lunedì 17, si sono dati idealmente cinque giorni (ora scesi a quattro) di ulteriore tempo per trovare la quadra per il ritorno a Milano, ultimo e definitivo, del belga. “Big Rom”, però, ha fretta. Questo aspettare dal suo buen retiro in Sardegna lo sta snervando, forse anche innervosendo. Lui la sua scelta l’ha fatta da tempo, ha comunicato ai dirigenti londinesi di volere l’Inter e non accettare altre soluzioni (vedi il no alla ricca offerta dall’Arabia); a quelli nerazzurri di essere disposto a ridursi l’ingaggio. Però si attendeva una soluzione più rapida della vicenda per avere la certezza di iniziare il ritiro con l’Inter senza più avere pensieri sul proprio futuro a breve e lungo termine e poter lavorare fin dalla preparazione per una stagione che vuole vivere da protagonista con l'Inter e il Belgio (gli Europei sembrano essere l'ultima chance per la sua generazione).

Lukaku, l'Inter aspetta Onana al Manchester United

Lukaku, una volta capito che non poteva tornare nuovamente in prestito, si sarebbe aspettato dall’Inter una mossa più decisa per riprenderlo. Sa che i dirigenti ci stanno provando, ma forse voleva una trattativa più determinata e slegata dalla necessità di cedere prima qualche pedina. Come a dire: se sono così fondamentale per lo scudetto, intanto compratemi. Invece a Milano, complice il diktat del presidente Zhang - cedere e poi acquistare - stanno attendendo di avere l’offerta definitiva per Onana. Il rilancio decisivo del Manchester United è atteso proprio per oggi: già a inizio settimana Marotta, Ausilio e Baccin avevano identificato in giovedì e venerdì le giornate chiave per Onana che oggi comunque sarà al raduno di Appiano. Un segnale, questo, inviato dall’Inter al Manchester United per far capire ancora di più che il camerunese partirà solo a fronte di una proposta da 50 milioni sicuri più bonus. Traguardo in vista? A quel punto l’Inter avrà i fondi per strappare il sì del Chelsea che aspetta una proposta che fra prestito, obbligo di riscatto e bonus tocchi i 40 milioni. Bisogna però sbrigarsi perché Lukaku, come detto, inizia a sbuffare. Finora non ha voluto ascoltare altre proposte, ma se la situazione non verrà definita entro il weekend, non ci sarebbe da sorprendersi se il belga cominciasse a sondare altre piste, a offrirsi a grandi club alla ricerca di un 9 di prim’ordine come lui. I soldi di Onana, dunque, serviranno all’Inter per stringere per Lukaku, ma anche per il comparto portieri.

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