TORINO - Potrebbe rappresentare la prima sfida di mercato tra Cristiano Giuntoli e il Napoli, il club per cui l’attuale dt bianconero ha lavorato fino al mese scorso. Capiamoci: non si tratta di contendersi un giocatore sconosciuto, il “Kim della situazione”, bensì di un ragazzone (un metro e 91 di altezza) che ha già arato le fasce dei campi di Serie A con la maglia dello Spezia: Emil Holm.
L’esterno destro svedese è considerato un elemento dalle grandi prospettive e nei prossimi giorni la Juventus presenterà la prima proposta al club ligure. L’idea è quella di partire da un’offerta di 6 milioni di euro, da cui si comincerà a trattare per avvicinarsi ai 10 milioni che chiedono i liguri, retrocessi quest’anno dopo lo spareggio con il Verona. E una delle ragioni del capitombolo sta anche nell’indisponibilità dell’esterno, che ha saltato quasi tutta la seconda metà della stagione a causa di un problema all’inguine: da metà febbraio scorso la sua spinta sulla fascia destra è mancata come il pane prima a Gotti e poi a Semplici.
Holm, non c'è solo la Juve
Una conferma, paradossalmente, di quanto Holm abbia i numeri e le caratteristiche per potersi inserire in una squadra di alto livello. E la Juventus, ovviamente, non è l’unica che lo tiene d’occhio: detto del Napoli, anche Inter e Atalanta si sono informate per l’esterno e qualche pensiero lo ha portato avanti pure la Fiorentina, che poi ha virato decisamente su Fabiano Parisi: praticamente definito il passaggio in viola dell’esterno dell’Empoli, a cui andranno 11 milioni tra parte fissa e bonus. Anche Parisi era un giocatore entrato nei radar della Juventus, anche in considerazione del fatto che i toscani avevano discusso con i bianconeri di Ranocchia e di altri giovani, da Soulè a Miretti. Alla fine, però, la Juventus ha deciso di non investire per una fascia per la cui copertura può già contare su Kostic e Iling.