Bonucci non molla la Juventus: la convinzione e i piani mercato

TORINO - Il tempo di Leonardo Bonucci alla Juventus è finito. Lo ha chiarito, con la schiettezza che lo contraddistingue, anche Cristiano Giuntoli. Il quale, da decisionista, non ha utilizzato giri di parole quando gli è stato chiesto di fare chiarezza sul futuro dell’ormai ex capitano: "Ci sono ragazzi che lavorano a parte sul mercato e altri che fanno parte del progetto. Leonardo lo stiamo trattando con altri club ma non abbiamo trovato nulla che gli aggrada".

Così si è espresso il nuovo dt bianconero, lasciando intendere che il braccio di ferro con Bonucci prosegue, dopo che nel giorno delle visite mediche il difensore aveva ribadito ai tifosi la sua volontà di restare a Torino.

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Bonucci conteso da due club turchi

Le squadre che si sono mosse concretamente per Leo, in questa prima fase di mercato, sono le big turche: sia Fenerbahce sia Galatasaray hanno avanzato un’offerta di alto profilo per il centrale. Si tratta di club che negli ultimi mesi sono diventati una meta intrigante per tante vecchie conoscenze del nostro calcio: da Mertens a Icardi, da Dzeko a Zaniolo, in tanti si sono diretti a Istanbul per rimanere in un calcio con respiro europeo e al tempo stesso poter contare su stipendi corposi. Ora come ora l’ipotesi non sembra solleticare troppo la fantasia di Bonucci, che preferisce aspettare magari una proposta ancora in Serie A, come ad esempio la Lazio di Sarri, ma allo stato attuale non risulta esserci una trattativa avviata, si potrebbe muovere anche la Roma.

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Giuntoli chiaro: Bonucci ai saluti

Nel frattempo l’ex capitano è convinto di poter far cambiare idea a staff tecnico e società, ma in realtà la decisione è stata presa: il rischio di restare a guardare per un anno i compagni dalla tribuna, perdendo così la chance di partecipare all’Europeo, è troppo alto per intestardirsi in una sterile battaglia di posizioni. Del resto Giuntoli è stato ancora più chiaro quando ha parlato del reparto difensivo, in riferimento alla possibilità di acquistare un altro centrale proprio per rimpiazzare Bonucci: "No, abbiamo tanti calciatori in difesa: Alex Sandro, Danilo, Rugani, De Winter, Bremer (e Gatti, ndr). Pensiamo di essere a posto così. Anzi, può darsi che qualcuno debba uscire".

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Juve, tutte le operazioni di mercato in uscita e in entrata

Può darsi che debba uscire qualcuno sulle fasce. Un nome in uscita c’è già: il Next Gen Tommaso Barbieri, promesso sposo del Pisa. Poi Allegri valuterà Andrea Cambiaso in tournée e avrà modo anche di testare l’affidabilità di Timothy Weah, che nei primi allenamenti ha già ben impressionato. A sinistra Sam Iling Junior dovrebbe restare, ma - come dice Giuntoli - in caso di offerte imperdibile il discorso varrebbe per tutti. Un terzino versatile in entrata potrebbe arrivare e il nome che gira da settimane è quello di Emil Holm: lo svedese è stato messo in vendita dallo Spezia che conta di portare nelle casse del club una quindicina di milioni. Previsti nuovi contatti per portare avanti il discorso, ma nelle idee di Max Allegri il preferito in quel ruolo resta Timothy Castagne: più esperto, più pronto subito e magari raggiungibile con una formula più conveniente, come il prestito con diritto di riscatto, soluzione finora ritenuta impraticabile dal Leicester. Però ci saranno altre puntate.