Yildiz e Huijsen, si alza la febbre mercato: la Juve ha due piani diversi

Premier sul turco, Arsenal in testa: può finanziare un colpo in entrata. L’olandese ha richieste dall'Italia e dalla Spagna

Il venerdì a festeggiare la vittoria sul Napoli con i compagni della prima squadra, dopo averli guardati dalla panchina battere i campioni d’Italia, il sabato sul campo ad aiutare gli altri compagni, quelli della Next Gen. È stato il fine settimana di Kenan Yildiz e Dean Huijsen. Più piacevole per il primo, ieri a segno sul rigore che al 94’ pareva aver dato la vittoria alla seconda squadra, che per il secondo, autore invece del fallo sempre da rigore che subito dopo ha permesso al Pineto di pareggiare.

Yildiz-Huijsen, i numeri con la Juve

Al netto degli episodi a 18 anni è sicuramente un fine settimana importante, ma lo scarso impiego in prima squadra (scarso in senso assoluto, in rapporto all’età le 5 presenze di Yildiz e anche l’unica di Huijsen non hanno troppi precedenti in bianconero) apre a riflessioni legate al mercato di gennaio che ormai incombe. Nel caso di Yildiz incombono anche alcuni grandi club, che d’altra parte lo seguono da quando si avvicinava alla scadenza con il Bayern Monaco e la società bianconera aveva anticipato tutti. Il blitz della Juve nell’estate 2022, però, non ha certo fatto cancellare il nome di Yildiz dai taccuini di scout e ds europei. Le prime presenze in bianconero e, con tanto di gol, nella Turchia hanno riacceso quell’interesse, soprattutto in Premier League, dove Arsenal e Liverpool valutano un affondo.

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Yildiz, cosa ha in mente la Juve

La Juve e Allegri credono molto in luiDiventerà un giocatore meraviglioso», ha ribadito di recente il tecnico), ma davanti a 40 milioni e alla possibilità di usarli per un colpo in entrata (De Paul e Samardzic i preferiti a centrocampo, Sudakov più avanti, ma occhio a Cherki) il dt Cristiano Giuntoli potrebbe vacillare. Non per cifre più basse: la Juve su Yildiz punta tanto e dopo l’apprendistato di questa stagione, in cui comunque il suo spazio aumenterà, lo ritiene prezioso per la prossima, quando si tornerà a giocare ogni tre giorni. Un progetto di cui il talento turco è a propria volta convinto, come ha raccontato alla Bild giusto un mese fa: «La Juve mi ha presentato il miglior progetto in assoluto e mi trovo benissimo. Con Allegri ho un ottimo rapporto, è un grande allenatore e una grande persona».

Huijsen, interesse da Frosinone e Granada

Diverso il discorso per Huijsen: potrebbero essere la Juventus e lui stesso a valutare una separazione, ma solo momentanea, per permettergli di poter giocare con continuità a un livello più alto della nostra Serie C. Anche per l’olandese la concorrenza in bianconero è folta (e destinata a infoltirsi con il rientro di De Sciglio, all’occorrenza impiegabile da centrale di destra) e per un difensore è più raro entrare in corsa. Così un prestito potrebbe rivelarsi la soluzione ideale, come per Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge al Frosinone. E proprio il ds Guido Angelozzi sarebbe pronto a farsi avanti anche per l’olandese. Sul quale c’è però anche l’uomo che aveva avviato le operazioni per portare lui e Yildiz in bianconero, l’ex responsabile degli osservatori Matteo Tognozzi, da poche settimane ds del Granada: cresciuto proprio in Spagna, Huijsen non avrebbe alcun problema a trasferirsi nella Liga per poi tornare in bianconero.

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Il venerdì a festeggiare la vittoria sul Napoli con i compagni della prima squadra, dopo averli guardati dalla panchina battere i campioni d’Italia, il sabato sul campo ad aiutare gli altri compagni, quelli della Next Gen. È stato il fine settimana di Kenan Yildiz e Dean Huijsen. Più piacevole per il primo, ieri a segno sul rigore che al 94’ pareva aver dato la vittoria alla seconda squadra, che per il secondo, autore invece del fallo sempre da rigore che subito dopo ha permesso al Pineto di pareggiare.

Yildiz-Huijsen, i numeri con la Juve

Al netto degli episodi a 18 anni è sicuramente un fine settimana importante, ma lo scarso impiego in prima squadra (scarso in senso assoluto, in rapporto all’età le 5 presenze di Yildiz e anche l’unica di Huijsen non hanno troppi precedenti in bianconero) apre a riflessioni legate al mercato di gennaio che ormai incombe. Nel caso di Yildiz incombono anche alcuni grandi club, che d’altra parte lo seguono da quando si avvicinava alla scadenza con il Bayern Monaco e la società bianconera aveva anticipato tutti. Il blitz della Juve nell’estate 2022, però, non ha certo fatto cancellare il nome di Yildiz dai taccuini di scout e ds europei. Le prime presenze in bianconero e, con tanto di gol, nella Turchia hanno riacceso quell’interesse, soprattutto in Premier League, dove Arsenal e Liverpool valutano un affondo.

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