"Juve, Alcaraz top: sarà titolare Argentina, è tra De Paul e Marchisio"

L'intervista all'ex compagno di Charly nel Racing e vecchia conoscenza del calcio italiano, Ezequiel Schelotto: "A Torino si imporrà, ha la personalità giusta"

"La Juve ha fatto davvero un grande colpo, prendendo Carlos Alcaraz. Parliamo di un talento incredibile destinato a diventare in un paio d’anni un top player internazionale. In Argentina è considerato un craque da tempo, tanto che in passato anche Messi gli aveva pronosticato un futuro brillante". Parola del Galgo. Uno che il neo juventino Alcaraz lo conosce bene e ci ha giocato insieme per un anno al Racing Club nella stagione 2021/22, quella dell’esplosione del centrocampista argentino volato poi un anno fa di questi tempi in Premier League al Southampton per 14 milioni.

Chi meglio dell’ex esterno destro, tra le altre, di Inter e Atalanta Ezequiel Schelotto per conoscere meglio e scoprire i segreti del nuovo acquisto bianconero. Come giudica il passaggio di Alcaraz alla Juventus?

"La ritengo una bella operazione per entrambi. La Juve, infatti, si assicura un grande giocatore con prospettive davvero di altissimo livello; mentre Charly in Italia può crescere ed esplodere definitivamente giocando in uno dei club più importanti al mondo. Le faccio un pronostico…".

Prego.

"Per me Carlos in due anni può arrivare a giocare titolare nella Nazionale argentina. Ha tutto per riuscirci e alla Juve può trovare la squadra giusta per completare la sua maturazione. Parliamo di un ragazzo di 21 anni che ha già alle spalle più di 100 partite da titolare tra Argentina e Inghilterra. D’altronde giocava titolare nel Racing già a 17 anni e per farlo devi avere per forza qualcosa di speciale".

Alcaraz, la Juve unisce calcio e tennis: il commento virale poi rimosso

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Ci racconta un po’ le caratteristiche del nuovo centrocampista juventino.

"Può giocare come mezzala destra. Quello per me è il suo ruolo ideale. Alcaraz è bravo ad inserirsi in zona-gol e ha un ottimo tiro dalla distanza. Inoltre calcia bene con entrambi i piedi. Ha tanta qualità, ma Carlos è anche uno che non tira mai indietro la gamba e dà una grossa mano alla squadra in fase difensiva. Diciamo che se c’è da lottare in mezzo al campo: lui si fa sentire".

Lei ci ha giocato insieme per un anno al Racing: com’è invece Alcaraz fuori dal campo?

"È una persona d’oro. Il classico ragazzo che si fa ben volere da tutti. Non crea problemi, è sempre attento a tutto e ascolta con attenzione i consigli dei compagni più grandi. Attenzione però: Charly, nonostante la giovane età, sa farsi rispettare. Parla poco, ma quando lo fa lascia il segno. Non gli manca la personalità, anche perché è andato via di casa giovanissimo e questa cosa l’ha fatto maturare in fretta. Ha 21 anni ma con la testa di uno molto più grande".

Un anno fa di questi tempi lo voleva mezza Europa, poi la spuntò il Southampton…

"Già quando giocavamo insieme la stagione precedente si parlava tanto di squadre europee interessate a lui. Ovviamente oggi la Premier League ha un fascino incredibile e ha scelto di andare nel campionato più importante al mondo. Alcaraz però è uno da top club e alla Juve troverà la sua dimensione. Sono convinto che i bianconeri ci abbiano visto bene e lungo su di lui. A Torino Carlos riuscirà ad imporsi e farà molto bene".

Alcaraz è della Juve, ufficiale: le cifre dell’operazione e il comunicato

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

È il giocatore che serviva alla Juve in mezzo al campo per provare a puntare allo Scudetto?

"Direi proprio di sì".

Domanda secca: a chi somiglia Alcaraz tra i centrocampisti che hanno giocato in Serie A?

"Se devo dirle un nome tra gli ex calciatori della Juventus, mi viene in mente subito Marchisio. Come Claudio svolge in maniera offensiva il ruolo di mezzala e ha la capacità di fare diversi gol".

Qualcuno l’aveva paragonato a Redondo ed Enzo Fernandez…

"Non sono d’accordo. Se mi chiedete il paragone con un centrocampista argentino, lo accosterei a De Paul. Ha molte caratteristiche simili a Rodrigo. Rispetto a lui però Carlos è un po’ più offensivo, ma meno presente in fase difensiva anche se nell’interpretazione del ruolo hanno tante somiglianze".

Juve, ecco i segreti del nuovo acquisto Alcaraz

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"La Juve ha fatto davvero un grande colpo, prendendo Carlos Alcaraz. Parliamo di un talento incredibile destinato a diventare in un paio d’anni un top player internazionale. In Argentina è considerato un craque da tempo, tanto che in passato anche Messi gli aveva pronosticato un futuro brillante". Parola del Galgo. Uno che il neo juventino Alcaraz lo conosce bene e ci ha giocato insieme per un anno al Racing Club nella stagione 2021/22, quella dell’esplosione del centrocampista argentino volato poi un anno fa di questi tempi in Premier League al Southampton per 14 milioni.

Chi meglio dell’ex esterno destro, tra le altre, di Inter e Atalanta Ezequiel Schelotto per conoscere meglio e scoprire i segreti del nuovo acquisto bianconero. Come giudica il passaggio di Alcaraz alla Juventus?

"La ritengo una bella operazione per entrambi. La Juve, infatti, si assicura un grande giocatore con prospettive davvero di altissimo livello; mentre Charly in Italia può crescere ed esplodere definitivamente giocando in uno dei club più importanti al mondo. Le faccio un pronostico…".

Prego.

"Per me Carlos in due anni può arrivare a giocare titolare nella Nazionale argentina. Ha tutto per riuscirci e alla Juve può trovare la squadra giusta per completare la sua maturazione. Parliamo di un ragazzo di 21 anni che ha già alle spalle più di 100 partite da titolare tra Argentina e Inghilterra. D’altronde giocava titolare nel Racing già a 17 anni e per farlo devi avere per forza qualcosa di speciale".

Alcaraz, la Juve unisce calcio e tennis: il commento virale poi rimosso

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
"Juve, Alcaraz top: sarà titolare Argentina, è tra De Paul e Marchisio"
2
Pagina 2
3
Pagina 3