TORINO - Sulla fascia sinistra va forte come un pendolino d’altri tempi. E da quando è arrivato Gotti sulla panchina del Lecce, ancora di più: Patrick Dorgu è uno degli assi da calare nell’ultima mano per la salvezza. E a Reggio Emilia il danese di origini nigeriane ha dato una spallata alle speranze del Sassuolo: una prestazione degna di chi è pronto per il salto in una big. Infatti è proprio quello che ha detto il suo allenatore: "Dorgu? Toglierlo dal campo è quasi un insulto al calcio. Il gol del 2-0 è stato bellissimo, per come è entrato dentro al campo. Una rete da giocatore maturo. È destinato a grandi palcoscenici", è l’incoronazione da parte di Gotti, che ha contribuito a lucidare un pezzo pregiato dell’argenteria pescata a buon prezzo da Pantaleo Corvino.
Juve su Dorgu: la valutazione del Lecce
Adesso il valore di Dorgu si è moltiplicato: pescato da Nordsjaelland, secondo di tre fratelli tutti promettenti calciatore, il giovane Patrick, classe 2004, è stato pagato 200 mila euro. Adesso vale una ventina di milioni ed è destinato, magari già questa estate, a diventare una clamorosa plusvalenza per il Lecce. Del resto lo stesso Corvino, qualche giorno fa, non si era nascosto: "Sicuramente non posso dire che con Dorgu andremo in perdita... La società avrà un bel profitto perché è una potenzialità importante come tanti altri giovani calciatori che fanno parte del Lecce".