Pirola, la decisione dell'Inter
D’altronde - qualora la Salernitana dovesse retrocedere - la valutazione del cartellino del classe 2002 non sarebbe troppo elevata. Insomma, la classica occasione da cogliere al volo. Il Torino, che già teneva d’occhio Pirola, ha preso appunti e monitorerà il giovane difensore nei prossimi mesi per capire se effettivamente potrà rivelarsi il nome giusto su cui puntare nella sessione estiva. La Salernitana lo aveva ingaggiato nel 2022 in prestito oneroso (1 milione) con diritto di riscatto fissato a 5 milioni ed esercitato subito nei mesi successivi. I nerazzurri avevano il controriscatto a 13, ma a giugno l’hanno ritenuto troppo elevato. Marotta e Ausilio hanno preferito non riportarlo alla base, pur considerandolo un talento in rampa di lancio. Il motivo è semplice: il centrale nato a Carate Brianza non serviva all’attuale organico interista, data la presenza di due big come Francesco Acerbi e Alessandro Bastoni nel suo ruolo.