Toro, le uscite: da Karamoh a Pellegri
Intanto in casa granata sono sempre alle prese con le uscite. Gli esuberi non mancano e vanno collocati in fretta altrove: per Brandon Soppy c’è stato un sondaggio del Nottingham Forest; mentre Yann Karamoh è stato proposto al Lecce, che darà una risposta entro domani. La stessa che aspetta Vagnati da Rafa Mir: la punta preferirebbe andare al Valencia, anche se il Siviglia aveva dato l’ok alla società granata per un prestito con diritto di riscatto. A proposito di centravanti: Pietro Pellegri appare destinato a restare (Genoa e Monza si sono defilate dopo aver rispettivamente preso Ankeye e Djuric; mentre l’Empoli è a un passo da Niang: domani la firma).
Toro, il futuro di Radonjic
Tutto da decifrare, invece, il futuro di Nemanja Radonjic. Il serbo ha postato ieri su Instagram un messaggio criptico: «Non devi sempre raccontare la tua versione della storia. Il tempo lo farà». Chissà se a Juric saranno fischiate le orecchie. Non è la prima volta che l’ex Marsiglia affila le parole e le immagini, a suon di “stories”, pur senza citare esplicitamente nessuno. Un po’ come accadde 3 mesi fa dopo la vittoria di Lecce (era rimasto per 90 minuti in panchina) con la pubblicazione dell’immagine del rapper Tupac che mostrava il dito medio. La sensazione è che ormai la frattura non sia davvero più ricomponibile e che il numero 10 possa finire al Maiorca nelle ultime ore di mercato, se il Torino deciderà di accontentarsi di un prestito con diritto di riscatto. Valutazioni in corso.