Mourinho, la Roma e Serra
Sulla crescita della Roma: "Penso che la squadra sia cresciuta abbastanza dal punto di vista mentale. Lo scorso anno abbiamo perso due volte con la Juve e due volte con l'Inter, quest'anno abbiamo battuto Juve e Inter e pareggiato con il Milan. Nelle grandi partite la squadra è migliorata moltissimo, dobiamo trovare la continuità". Poi, riguardo la squalifica per due giornate, sospesa per via del procedimento ancora in corso nel contenzioso con il quarto uomo Serra: "Se mi aspetto di stare in panchina anche contro il Sassuolo? Non mi aspetto niente, non parlo fino a che il processo non finisce. Quando sarà finito, non avrò problemi a rispondere alle domande. Ma in questo momento è corretto rispettare il processo e aspettare tranquillo e non dire niente".
Le parole di Mourinho su Dybala
Su Dybala: "Dybala qui a Roma non è rinato ma si è rinnovato nelle motivazioni. Sono felice perché è un un ragazzo straordinario, umile, semplice e che merita tutto questo affetto. Il merito è tutto di Paulo, dei compagni e dei tifosi. Sente l'amore dell'ambiente e del gruppo, cerco di aiutarlo nella gestione del suo fisico visto che ha un passato recente fatto di infortuni. E' arrivato molto motivato e per giocare il Mondiale che poi ha vinto. Si sente importante perché per noi è importante".