Scambio triplo
Ma sono tanti gli scambi che, in quel periodo, finiscono sotto la lente d’ingrandimento, almeno quella del buon senso. Nella sessione estiva del 2001, infatti, lo stesso Parma e la Roma orchestrano un triplo scambio che desta perplessità, con grandi cifre a bilancio e modesti profili come protagonisti. Nella capitale, per ben 65 miliardi di lire, sbarcano Raffaele Longo, Saliou Lassissi e Diego Fuser: il primo viene subito “parcheggiato” in prestito al Palermo in Serie B, il secondo non esordisce nemmeno a causa di un grave infortunio, il terzo colleziona appena 15 presenze nei successivi due campionati. Viaggio opposto per Sergei Gurenko, Amedeo Mangone e Paolo Poggi, a fronte di un valore totale di 60 miliardi che consente così un movimento di contanti di appena 5 miliardi: il primo disputa tre partite in due anni, il secondo solamente una, il terzo viene subito spedito in prestito al Piacenza. Qualcosa non torna, insomma, in questo caso come in molti altri.