TORINO - Ci sono quelli che “devono”, per forza. Perché sennò non va bene. E ci mancherebbe pure! Ad esempio gli Osimhen, i Lautaro, i Vlahovic... Poi ci sono quelli che non ti aspetti. O comunque te li aspetti meno. Quelli che ti fanno dire “era ora!”, oppure “ma come fanno, ancora?”. Beh, per loro c’è meno gloria - di solito - ma più ammirazione. Dal momento che, si sa, ciò che profuma di rivincita lo si gusta meglio e accende emozioni un po’ in tutti. Mica solo nei tifosi di quella squadra lì.
Nomi e cognomi? Ma certo. Andrea Belotti, Antonio Candreva, Charles De Ketelaere. Diversi assai, tra loro, per carità. Nell’anagrafica, nella tecnica, nel ruolo, nella storie e le storie personali. Epperò accomunati dall’essersi presi la ribalta, nella prima giornata di serie A, ponendosi nella categoria degli “alla faccia di”. Alla faccia del tempo che passa e delle occasioni sfruttate non sempre al 100% (Candreva?), alla faccia d’una passata stagione da buttare e delle frecciate del proprio tecnico (Belotti?), alla faccia di chi ti ha scaricato, quasi quasi esponendoti a pubblico ludibrio...
De Ketelaere, soddisfazione Maldini e Gasperini
È questo il caso di De Ketelaere, per brevità (e a scanso di refusi) Cdk. Belga classe 2001. Laureando in giurisprudenza (più o meno) e trequartista. La scorsa stagione gli è servita a far praticantato, quasi, casomai optasse per una carriera da avvocato difensore... Al Milan c’è arrivato in pompa magna previa esborso di ben 35 milioni di euro. Ma la stagione è andata come è andata e le... accuse, sono giunte in quantità. Maldini, che tanto s’era speso (e aveva fatto spendere) ci ha rimesso la scrivania e Cdk è stato sbolognato all’Atalanta (prestito con diritto di riscatto). Come nelle sceneggiature che si rispettano, però, ecco il gol all’esordio. Nonostante si fosse allenato con l’Atalanta appena 4 volte, Cdk. Milan, tié... Per la soddisfazione di Maldini, forse. Di sicuro quella di Gasperini: Cdk è l’esordiente numero 10 a segnare al debutto con il tecnico di Grugliasco («Charles è nel posto giusto»).