Sottil e Andreazzoli parlano dei loro talenti
Ieri intanto durante la conferenza stampa il tecnico bianconero Andrea Sottil ha risposto piccato a chi lo criticava per non aver schierato spesso dal primo minuto l’ex Lipsia: «Ogni tanto sembra sia un obbligo rompere le scatole. Ho letto che per qualcuno avrebbe avuto la febbre, Samardzic l’ha avuta, senza condizionale. La sua assenza ha inciso, non lo nascondo. Purtroppo ha avuto qualche problema, anche se qualche giornalista ha messo zizzania nel nostro rapporto». Un nervosismo figlio di una panchina traballante. In caso di sconfitta, infatti, la famiglia Pozzo potrebbe optare per l’esonero durante la sosta. Sottil lo sa e per questo ha provato ad alzare i decibel.
A proposito di dichiarazioni della vigilia, l’allenatore dell’Empoli, Aurelio Andreazzoli, ha voluto chiarire il ruolo di Baldanzi, una volta per tutte: «A me largo non piace, poi la posizione se la va a prendere anche là. Tommaso ha libertà di movimento per andare dove più gli piace. La squadra ha bisogno di un equilibrio e quindi lui assume, in fase di non possesso, una posizione utile alla squadra. Baldanzi lo conosciamo tutti, gli piace svariare e questo lo apprezzo molto. Più lo fa, più sono contento». Oggi Empoli e Udinese si giocano tanto in chiave salvezza. Vietato sbagliare. Si salvi chi può…