Pagelle Napoli-Inter: McTominay abbagliante, Dumfries va a fiammate. Lautaro, Conte e Chivu…

Un successo che sa di riscatto quello conquistato dal Napoli di Antonio Conte al Maradona, che all'8ª giornata di campionato si è aggiudicato lo scontro diretto con l'Inter e monetizzato il passo falso del Milan che a San Siro non è andato oltre il pareggio con il Pisa, accomodandosi dunque in vetta alla classifica con 18 punti. La vittoria sui nerazzurri - rimediata non senza tensioni in campo - riporta dunque il sorriso negli spogliatoi che mancava dalla rimonta sul Genoa, a cui sono seguiti il ko contro il Torino e la debacle di Eindhoven. Gli uomini di Cristian Chivu rimediano invece la terza sconfitta in campionato e restano quindi fermi a quota 15 punti. La prossima giornata, Napoli e Inter saranno impegnate rispettivamente contro Lecce (28/10) e Fiorentina (29/10).

Le pagelle del Napoli dopo il big match al Maradona

Milinkovic-Savic 6 - Bravo su Lautaro - ma lì l’argentino doveva fare meglio - sfarfalla in uscita però senza mai pagare dazio.  

Di Lorenzo 6.5 - Protagonista sull’azione - contestatissima - del rigore.  

Juan Jesus 7 - Con 2 mancini in mezzo alla difesa è lui a sacrificarsi sul centro destra. Non sbaglia nulla: leone.  

Buongiorno 5 - Il mani in area che rischia di riaprire la partita è errore di rara goffaggine. Beukema (45' st) ng 

Spinazzola 6.5 - Sul pressing di Barella commette un errore da matita blu (15' pt) ma per sua fortuna Lautaro centra Milinkovic-Savic. Dopo l’uscita di De Bruyne alza il suo raggio d’azione e innesca McTominay sul 2° gol. Gutierrez (45' st) ng 

Gilmour 6 - Conte lo piazza davanti alla difesa e, pur con qualche ruvidezza di troppo, svolge bene il compito.  

Politano 6 - Con Dimarco è un duello azzurro che finisce senza vincitori. Elmas (36' st) ng 

Anguissa 8 - Il 3-1 è un suo one man show, semplicemente straordinario. E nel 1° tempo, con un tacco visionario, aveva liberato Di Lorenzo nel cuore dell’area nerazzurra. Tutto intorno una prestazione monumentale.  

McTominay 7.5 - Si accoppia con Barella e il duello fa scintille. E la rete che segna è di una bellezza abbagliante.  

De Bruyne 6 - Segna il rigore con una precisa stoccata di destro, peccato che proprio tirando si stiri al flessore: da come esce dal campo, è giustificato il timore che il suo stop sarà lungo. Olivera (37' pt) 6 Inizio in salita, poi mette il pilota automatico. 

Neres 7 - Gioca benissimo in un ruolo non suo e innesca Anguissa sul tris. Lang (36' st) ng 

All. Conte 7 - Brutto dirlo, ma l’uscita di De Bruyne stappa il Napoli. E d’incanto si vede la squadra dell’anno scorso. 

Le pagelle dell’Inter dopo il ko contro il Napoli

Sommer 5 - Rimane inchiodato in porta anziché uscire sullo spiovente di Spinazzola da cui nasce il raddoppio del Napoli, errore di valutazione imperdonabile. 

Akanji 5 - Notte da incubo al Maradona. I primi scricchiolii si avvertono già a fine primo tempo quando commette una sbavatura non da lui. Nella ripresa il crollo: c’è lui su Spinazzola quando scocca il lancione che libera McTominay e infine viene sopraffatto da Anguissa sul terzo gol del Napoli. 

Acerbi 4.5 - Neres non è un centravanti e questo non gli giova: gli manca un punto di riferimento. Completa la sua serata sui ceci tenendo in gioco McTominay sul raddoppio del Napoli e perdendo Anguissa sul tris del Napoli. 

Bastoni 6.5 - Primo tempo da gigante: difende bene e, quando si sgancia è il più pericoloso dei suoi: prima, di testa, centra la traversa, poi con una parabola chirurgica mette sulla testa di Dumfries il pallone che l’olandese scaglia sul palo. Mezzo voto in meno perché c’è pure lui tra i protagonisti in negativo sul raddoppio del Napoli: anziché invitare più volte Sommer a uscire, doveva rinculare. 

Dumfries 5.5 - Parte con il freno a mano tirato poi, quando lo toglie, diventa un fattore nella partita come provano le due occasioni (palo compreso) che lo vedono come protagonista. Nella ripresa torna nell’anonimato. Luis Henrique (28' st) ng 

Barella 5.5 - Parte ringhiando (come sa bene Spinazzola) ma alla lunga perde il duello con McTominay. Frattesi (28' st) ng 

Calhanoglu 6 - Grazie alla relativa libertà che gli concedono gli avversari, crea più di un grattacapo al Napoli, mentre sulle situazioni da palla inattiva è il solito cecchino (rigore compreso). Anche lui spegne la luce nella ripresa. Sucic (28' st) ng 

Mkhitaryan 5.5 - Partenza a scartamento ridotto, si fa male sull’azione del rigore (guaio ai flessori della coscia sinistra). Zielinski (32' pt) 5 Entra quando l’Inter affonda. 

Dimarco 6 - Festa mesta per le 200 in nerazzurro, però lui è tra i meno peggio, almeno nei primi 60’ di gioco. Poi evapora. 

Lautaro 5 - Ha l’occasione per indirizzare la gara dopo 15’ ma centra Milinkovic-Savic: errore non da lui.  

Bonny 5 - Nel 1° tempo sembra patire l’atmosfera da big match scudetto - umanissimo per un ragazzo che l’anno scorso a Parma lottava per salvarsi - e l’unica cosa buona che fa è un assist per Lautaro, che però di un niente non riesce a centrare la porta. Esposito (17' st) 5.5 Combina poco.  

All. Chivu 5.5 - Al netto dell’episodio del rigore - che comunque pesa, eccome, sulla sconfitta - l’Inter ha la colpa di commettere errori difensivi enormi nella ripresa.  

Arbitro Mariani 4.5 - Il rigore glielo segnala l’assistente Bindoni, tanto che fischia dopo 8" dall’episodio quando è ormai sulla trequarti di campo. Peccato che sia Di Lorenzo ad allargare braccia e gambe su Mkhitaryan. Al netto dell’episodio, non convince pure la gestione dei cartellini: Di Lorenzo a fine 1° tempo è ammonito per un intervento analogo a quello di Lautaro sul la caviglia destra di Buongiorno che però la sfanga.