Dall’amore, all’odio (mica tanto) sportivo il passo è breve. Gli esempi, soltanto nella Milano rossonerazzurra sono molteplici, da Ronaldo il Fenomeno a Ibrahimovic passando per Calhanoglu, fino ad arrivare a Donnarumma. Però il caso di Romelu Lukaku è unico. Perché il tradimento è arrivato dopo che l’Inter tutta l’aveva riaccolto una volta avendogli già perdonato la “sbandata” per il Chelsea.
Lukaku-Inter, cosa è successo
Il belga, fuoriclasse pure nei voltafaccia - aveva fatto lo stesso giochetto con Abramovich, ma allora ai tifosi dell’Inter andava benissimo... -, a fine stagione - evidentemente scosso per la panchina nella finale di Champions a Istanbul (gli interisti sono invece ancora tramortiti dal gol che ha sbagliato a Ederson ormai rassegnato a raccogliere il pallone della porta), Big Rom ha iniziato a flirtare con Milan e Juve (soprattutto, anche se lui ha negato, ma sarebbe stata una notizia il contrario, visto il tipo), per finire nelle braccia della Roma. Che, con tutto il rispetto, rappresenta un passetto indietro nella sua parabola non fosse altro perché i giallorossi - a differenza dell’Inter - non giocano in Champions League. Meglio che l’esilio, comunque dorato, in Arabia, la soluzione che gli prospettava con insistenza il Chelsea.