Ci si copre come alla Snai
Tra l’altro, in nome al patto di non belligeranza tra le due curve, la finale di Champions che vede protagonista l’Inter a Istanbul è anche occasione per spartirsi il ricavato della spedizione. Un patto nato da un’idea dello stesso Ferdico che a metà aprile ne parla con Andrea Beretta: «Stavo pensando nella mia testolina bacata, ma se ci dovesse essere un derby di semifinale (…) potrebbe andare a parlare con quello là (vale a dire Luca Lucci, capo della Sud, ndr) e dirgli, oh qualsiasi cosa succede facciamo metà per uno, se passate voi ci tirate in mezzo a noi se passiamo noi vi tiriamo in mezzo a voi conti alla mano, organizziamo tutti insieme così non esci mai perdente». L’idea, pur tra qualche perplessità, passa: «Diciamo guarda noi abbiamo questi biglietti, facciamo questi charter, facciamo questi prezzi, abbiamo guadagnato così metà per uno, lo stesso fai tu, hai vinto lo stesso, è come quando ti copri alla Snai».
L'incontro con Skriniar
Altro esempio del modus operandi della Curva riguarda l’incontro con Milan Skriniar che avrebbe lasciato il club a parametro zero per fi rmare con il Psg. Incontro inizialmente previsto alla Pinetina ma Massimiliano Silva, Supporter Liaison Officer (Slo) dell’Inter (la figura deputata a gestire i rapporti tra club e tifo organizzato) stoppa Ferdico e Mauro Nepi: “a me la Società ha detto che è meglio che non venite, nel senso che il discorso di venire ad Appiano anche perché ci sono le telecamere e robe varie, e poi mi ha detto che sarebbe meglio che vi incontrate in un altro posto, società intendo il Direttore...”. E Ferdico: «Va bene ma noi, noi non veniamo se il Direttore che è Marotta ti ha dato questa indicazione, noi stiamo alle indicazine del Direttore…c’è rispetto». L’incontro viene poi organizzato in un bar vicino allo stadio, come preannunciato da Ferdico sempre a Silva («Ti comunicheremo dove vedremo il giocatore, faremo due chiacchiere con lui, che non sia in un posto con fotografi e quant’altro»). Chiacchierata durata una ventina di minuti: «Comunque va via... al 100% ha già deciso, hai visto che gli tremava la voce… aveva un po’ di paura…», la relazione fatta ad Andrea Beretta, leader della Curva, dai presenti all’incontro.