Paredes
Il popolo bianconero guarda al nazionale argentino e pensa: «Ok, finora abbiamo scherzato, perché questo non può essere il vero Paredes». Eppure l’avvio della sua esperienza juventina, condensato nelle trasferte di Firenze e Parigi contro l’ex Psg, era stato incoraggiante. Ahilui, il 2-2 con la Salernitana è stato praticamente un punto di non ritorno, anche se nella mezz’oretta finale giocata contro il Bologna il centrocampista non è dispiaciuto. Milano e Haifa, al contrario, hanno riportato alla luce la mancata leadership di un giocatore preso - anche - per fare da “autista” agli spaesati compagni di reparto e di squadra. Paredes sta difettando in personalità e questo è probabilmente l’aspetto più preoccupante, visto il suo discreto curriculum. La Juve, dopo aver investito 2,5 milioni per il prestito, lo riscatterà al costo di 25 milioni e spiccioli complessivi tra riscatto e bonus ad obiettivo. Il club vorrà o dovrà? Pende, in questo senso, un obbligo legato al raggiungimento di traguardi sportivi, ad ora non tagliati.
Bilancio stagionale: 10 presenze, 0 gol