Metti un ex Napoli di venerdì sera in maglia bianconera al Diego Armando Maradona. Chiudendo gli occhi il pensiero corre subito al primo dicembre 2017, quando lo stadio era ancora conosciuto con il nome di San Paolo: quella sera fu Gonzalo Higuain, al suo secondo anno in bianconero, a risultare decisivo. Tutore alla mano e imbeccato da Dybala, il gol del Pipita in contropiede al 12' valse tre punti che, al tirar delle somme, torneranno parecchio utili alla banda di Allegri a fine stagione. Quella sera non c'era Arkadiusz Milik, infortunato e reduce da un'operazione al ginocchio destro dopo la rottura del crociato. Ma ci sarà stavolta, e con la maglia della Juve.
La stagione 2017/18, quella del 7° scudetto di fila
Stagione 2017/2018: Torino, i fuochi d'artificio e quello stupido hotel di Firenze: Sarri a Napoli è il Comandante, Mertens è il centravanti tirato fuori dal cilindro del Sarrismo e i partenopei non vanno così vicini allo Scudetto dai tempi di Maradona, una stagione meravigliosa con l'apogeo del colpo di testa di Koulibaly allo Stadium al ritorno, a rispondere alla stoccata di Higuain al San Paolo dedicata a De Laurentiis. Fuochi d'artificio sul Golfo, il Napoli è a -1 dalla vetta e pregusta il sorpasso, ma Inter-Juventus 2-1 diventa Inter-Juventus 2-3 in un finale pazzesco con il Pipita a stendere i nerazzurri e a far scappare via la Juventus che si gode lo psicodramma sportivo Made in Naples a Firenze: Simeone mette a segno una tripletta senza pietà, il Napoli finirà la stagione record a 91 punti ma non basteranno: la Juventus vince a 95.
Napoli-Juventus 0-1 01/12/2017 (Higuain) e Juventus-Napoli 0-1 22/04/2018 (Koulibaly)