Brio e tecnica al servizio della squadra. Tedesco tutto dribbling e vivacità. Le qualità di Thomas Hässler sono emerse solo a tratti e soprattutto con poca continuità nella Juventus, durante la sua unica stagione in bianconero, quella del 1990-91. L’ex calciatore, che comunque conserva bei ricordi della sua esperienza a Torino e che strappa comunque un sorriso nell’immaginario dei tifosi bianconeri, giudica così la squadra di Allegri: «L’attuale Juventus ha molti alti e bassi. La metto così, questi non sono i momenti migliori che società e tifosi hanno vissuto negli ultimi anni».
Domani il ritorno col Friburgo. La Juve parte dall’1-0, è un buon risultato?
«È un vantaggio risicato, piccolo per i bianconeri. Il Friburgo gioca bene in casa. I tifosi svolgono un ruolo molto importante, tanto che i giocatori sentono molto questo grande supporto. Penso che la squadra di Streich abbia buone possibilità di vincere in casa».
Nella Juventus chi può essere decisivo?
«Vlahovic, Kostic e Di Maria: sono questi i giocatori chiave, quelli che possono marcare la differenza».
E chi sono i suoi calciatori bianconeri preferiti?
«Vlahovic, Di Maria e Chiesa».