Allegri: A 72-73 è Champions. Vlahovic, che gol! Pogba? Cambia le partite

Il tecnico bianconero è intervenuto al termine del match vinto 2-1 all'Allianz Stadium contro la formazione salentina: tutte le dichiarazioni

TORINO - "La nota dolente è Mattia De Sciglio, che ha una lesione al crociato. Mi fa veramente star male, perché il ragazzo si era ripreso, stava bene e stava facendo anche una buona partita e purtroppo è andata così. Avrà il tempo per riprendersi e tornare a giocare". Ai microfoni di Dazn al termine di Juventus-Lecce il tecnico bianconero Massimiliano Allegri parte dal brutto infortunio rimediato da De Sciglio. Poi, sulla partita: "Dobbiamo chiudere più azioni e segnare di più, abbiamo avuto tante occasioni, sbagliando l'ultimo passaggio, contro un Lecce che ha tecnica, velocità e ha messo in crisi tutte le squadra con cui ha giocato contro. Abbiamo anche rischiato di pareggiare, perché questo succede se non fai il terzo gol: avevamo subito avuto un'occasione con Miretti e non l'abbiamo sfruttata. Poi abbiamo concesso un pochino troppo anche sul niente e su questo dobbiamo migliorare".

Allegri su Vlahovic, Paredes, Bonucci e Bremer

"Vlahovic? Ha fatto un gol straordinario. Ha finito la partita in crescendo, a campo aperto, nel duello corpo a corpo. Sono contento per lui. Purtroppo, si è dovuto scontrare con una realtà che, in carriera, non aveva mai affrontato. È arrivato dalla Fiorentina, tutto gli andava bene, tutto era bello, ma non era ancora incappato in un momento del genere. Ma questo fa parte della carriera di ogni giocatore. Doveva rimanere sereno, perché le cose poi cambiano. Spero per noi e per lui che sia un punto di partenza. Paredes? Ha fatto una partita importante, soprattutto davanti alla difesa. È stato equilibrato rispetto a qualche tempo fa, che andava in giro per il campo. Ma stasera hanno fatto una buona partita tutti. Bonucci ha fatto una partita importante, ai suoi livelli, e sono contento per lui. Bremer, anche se alla fine era un po' stanco, ha giocato dei buoni palloni: si deve fidare di più dei suoi piedi, perché ha dei buoni piedi", prosegue Allegri.

Allegri sulla lotta Champions e Pogba

"Una vittoria meritata contro un ottimo Lecce. Non sapevamo neanche più come si faceva a gioire per una partita, perché non ci capitava da un mese. Ultimamente abbiamo sbagliato troppo davanti e su questo bisogna migliorare, perché non possiamo tenere sempre aperte le partite. Fa parte del calcio. Dobbiamo essere lucidi e andarci a giocare un confronto diretto. Ma a prescindere da Atalanta, Milan, io credo che per la Champions servano 72-73 punti. Domenica sarà uno snodo importante, per via dei tanti confronti diretti. Ho detto ai ragazzi che il Bologna aveva messo in croce tutti e giocare un secondo tempo come quello, con tutte le difficoltà, è stata una cosa importante e voglio fare i complimenti ai ragazzi, che hanno avuto una reazione. Pogba? Stasera è entrato bene, per la prima volta l'ho visto meglio, fiducioso. Ieri ci avevo parlato, io lo avrei voluto nelle migliori condizioni per tutta la stagione, ma è stata maledetta per lui. In questo momento non è in condizione per giocare 90', lo sa anche lui. Cerchiamo di migliorare il minutaggio, ma che giochi 30' o 45', quando entra deve fare come oggi. Nel calcio di oggi non sono importanti i minuti che giochi, ma che entri e determini", conclude Allegri.

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Allegri su De Sciglio, Vlahovic, Di Maria, Pogba e Chiesa

"De Sciglio purtroppo ha subito una lesione al crociato e siamo molto dispiaciuti per questo. Vlahovic ha fatto un gol meraviglioso ed ha finito la partita in crescendo. Di Maria? Tra oggi e domenica ha creato molto, ma abbiamo sbagliato spesso l'ultimo passaggio. Siamo stati sfortunati sul palo di Danilo. Pogba e Chiesa? Sofferenza, perchè nel calcio bisogna soffrire. Pogba è entrato bene, purtroppo non l'abbiamo mai avuto e può solamente crescere", aggiunge Allegri in conferenza stampa.

Allegri su Paredes, Bonucci e il possibile nuovo asset dirigenziale della Juve

"Se sto pregustando una Juventus diversa con tutti i giocatori al completo? Sto gustando la vittoria di oggi. Paredes ha fatto una buona partita e si sta calando sul ruolo. Bonucci ha fatto una grande partita salvando due gol. Il possibile nuovo asset dirigenziale? Per quanto riguarda la struttura dirigenziale noi dobbiamo rimanere concentrati su questi 31 giorni. Siamo un gruppo di lavoro che nelle difficoltà ci siamo difesi e abbiamo tenuto in piedi tutti gli obiettivi. La società mi dirà poi quello che ha deciso a livello dirigenziale", conclude Allegri in conferenza stampa.

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Allegri su Juve-Lecce e il ko di De Sciglio

"L'infortunio di De Sciglio? Brutta notizia per lui e noi in una giornata in cui siamo tornati alla vittoria ad un mese dall’ultima. Stava bene e stava facendo una buona partita. Gli auguro di tornare il più breve tempo possibile in campo. È normale che la riabilitazione sarà molto lunga. La partita? Se fai gol e non chiudi le partite… Noi tra oggi e Bologna abbiamo sprecato molto. A Bologna abbiamo pareggiato, oggi fortunatamente siamo stati bravi a portarla a casa. Abbiamo rischiato, il Lecce è una buona squadra, calcia bene angoli e punizioni. Abbiamo difeso bene sulle palle inattive, una volta ha tolto palla Bonucci da uno del Lecce che poteva essere gol, un’altra ha fatto un intervento meraviglioso. Purtroppo su questo possiamo migliorare. Non possiamo giocare senza pensare che gli altri non tirino mai in porta. Occasioni sprecate? Su quelle robe lì bisogna fare gol per forza, nei momenti in cui la squadra avversaria perde di lucidità e ordine, devi cercare di infilzarla", aggiunge Allegri ai microfoni di Sky Sport.

Allegri su Pogba e la corsa Champions della Juve

"Pogba? Sono contento, ci ho parlato ieri con Paul. Da giocatore mi ha detto giustamente che si sentiva pronto, ma se lo fosse lo metterei dall’inizio ma non è possibile. Sono contento dei minuti che ha fatto. È stata per lui un’annata maledetta e quindi bisogna che lavori per cercare di migliorare la condizione e avere più minutaggio. In questo momento della stagione con 5 cambi anche chi gioca 30 minuti diventa terminante. La corsa Champions? In questo momento siamo a 10 punti dalla Champions. Domenica è uno snodo importante perché ci sono gli scontri diretti. Dipende dai risultati che escono fuori", conclude Allegri ai microfoni di Sky Sport.

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TORINO - "La nota dolente è Mattia De Sciglio, che ha una lesione al crociato. Mi fa veramente star male, perché il ragazzo si era ripreso, stava bene e stava facendo anche una buona partita e purtroppo è andata così. Avrà il tempo per riprendersi e tornare a giocare". Ai microfoni di Dazn al termine di Juventus-Lecce il tecnico bianconero Massimiliano Allegri parte dal brutto infortunio rimediato da De Sciglio. Poi, sulla partita: "Dobbiamo chiudere più azioni e segnare di più, abbiamo avuto tante occasioni, sbagliando l'ultimo passaggio, contro un Lecce che ha tecnica, velocità e ha messo in crisi tutte le squadra con cui ha giocato contro. Abbiamo anche rischiato di pareggiare, perché questo succede se non fai il terzo gol: avevamo subito avuto un'occasione con Miretti e non l'abbiamo sfruttata. Poi abbiamo concesso un pochino troppo anche sul niente e su questo dobbiamo migliorare".

Allegri su Vlahovic, Paredes, Bonucci e Bremer

"Vlahovic? Ha fatto un gol straordinario. Ha finito la partita in crescendo, a campo aperto, nel duello corpo a corpo. Sono contento per lui. Purtroppo, si è dovuto scontrare con una realtà che, in carriera, non aveva mai affrontato. È arrivato dalla Fiorentina, tutto gli andava bene, tutto era bello, ma non era ancora incappato in un momento del genere. Ma questo fa parte della carriera di ogni giocatore. Doveva rimanere sereno, perché le cose poi cambiano. Spero per noi e per lui che sia un punto di partenza. Paredes? Ha fatto una partita importante, soprattutto davanti alla difesa. È stato equilibrato rispetto a qualche tempo fa, che andava in giro per il campo. Ma stasera hanno fatto una buona partita tutti. Bonucci ha fatto una partita importante, ai suoi livelli, e sono contento per lui. Bremer, anche se alla fine era un po' stanco, ha giocato dei buoni palloni: si deve fidare di più dei suoi piedi, perché ha dei buoni piedi", prosegue Allegri.

Allegri sulla lotta Champions e Pogba

"Una vittoria meritata contro un ottimo Lecce. Non sapevamo neanche più come si faceva a gioire per una partita, perché non ci capitava da un mese. Ultimamente abbiamo sbagliato troppo davanti e su questo bisogna migliorare, perché non possiamo tenere sempre aperte le partite. Fa parte del calcio. Dobbiamo essere lucidi e andarci a giocare un confronto diretto. Ma a prescindere da Atalanta, Milan, io credo che per la Champions servano 72-73 punti. Domenica sarà uno snodo importante, per via dei tanti confronti diretti. Ho detto ai ragazzi che il Bologna aveva messo in croce tutti e giocare un secondo tempo come quello, con tutte le difficoltà, è stata una cosa importante e voglio fare i complimenti ai ragazzi, che hanno avuto una reazione. Pogba? Stasera è entrato bene, per la prima volta l'ho visto meglio, fiducioso. Ieri ci avevo parlato, io lo avrei voluto nelle migliori condizioni per tutta la stagione, ma è stata maledetta per lui. In questo momento non è in condizione per giocare 90', lo sa anche lui. Cerchiamo di migliorare il minutaggio, ma che giochi 30' o 45', quando entra deve fare come oggi. Nel calcio di oggi non sono importanti i minuti che giochi, ma che entri e determini", conclude Allegri.

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