Bremer: "Scudetto Juve? Perché non sognare?". Poi la rivelazione su Giuntoli

L'intervista al centrale bianconero al termine della vittoria contro il Sassuolo: il cambio di mentalità, le difficoltà di adattamento e un messaggio all'Inter

"Ci stiamo allenando bene, davanti c'è qualità con Dusan, Arek, Yildiz e Chiesa. Dietro dobbiamo stare attenti, ma la differenza la fanno gli attaccanti", parola di Gleison Bremer. Al termine del match vinto contro il Sassuolo con la doppietta di Vlahovic e il sigillo finale di Chiesa, il centrale bianconero fa una disamina a tutto tondo sulla Juventus: dal cambio di mentalità, grazie anche all'arrivo di Giuntoli, alle difficoltà di adattamento dell'anno scorso, fino al messaggio all'Inter sulla lotta scudetto...

Bremer, le difficoltà del primo anno e il cambio di mentalità

Nel post partita di Juve-Sassuolo, il centrale bianconero ha voluto analizzare le differenze con l'anno passato, sia in termini di ambientamento personale sia nella mentalità del gruppo. A livello individuale Bremer ammette le difficoltà patite la scorsa stagione nel trasferimento dal Torino: "È stato un primo anno di ambientamento, non è stato facile con tutti i casini successi fuori. Quest'anno sono più a mio agio, ho più fiducia in me, sto lavorando bene sia in campo che fuori. È anche una questione mentale, ne parlo sempre con Danilo e Rugani: in difesa stiamo apposto!"In seguito il focus passa su quest'anno, con un cambio di mentalità evidente nel gruppo, che Bremer spiega così: "Siamo una squadra più quadrata, abbiamo fatto pochi acquisti, solo Weah e Cambiaso che era in prestito, quindi la base è rimasta la stessa".

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Bremer, la rivelazione su Giuntoli e il messaggio all'Inter

L'intervista prosegue e il centrale bianconero, sempre in riferimento allo scorso anno, racconta anche del sostegno dato dall'arrivo di Giuntoli, protagonista ieri di alcune dichiarazioni importanti sul mercato. "Anche il Direttore è cambiato e ha dato serenità al gruppo", rivela Bremer, che poi afferma: "Sappiamo che siamo forti e dobbiamo continuare su questa squadra perchè siamo più solidi". Infine, non può mancare la domanda sugli obiettivi stagionali e sulla lotta scudetto. Bremer non si tira indietro, in campo come fuori: "All'inizio l'obiettivo era il quarto posto, ora però siamo lì quindi perché non sognare? Siamo la Juve, dobbiamo continuare così e vincere partita dopo partita. Dobbiamo pensare di vincere lo scudetto!".

L'eterna rivalità tra Inter e Juve le vede quest'anno nuovamente battagliare per il titolo, con i nerazzurri avanti di 2 punti sui bianconeri. Eppure, complice lo stop della squadra di Inzaghi per la Supercoppa Italiana, Massimiliano Allegri può presentarsi allo scontro diretto di febbraio davanti in classifica. Un'eventualità sulla quale il centrale brasiliano della Juventus commenta così: "È molto importante arrivare davanti all'Inter nello scontro diretto, però ci sono tante partite ancora: c'è il Lecce e dopo c'è l'Empoli. Speriamo di arrivare contro di loro bene fisicamente e meentalmente, ma dobbiamo continuare così su questa strada, sempre a battagliare". Parola di Gleison Bremer.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ci stiamo allenando bene, davanti c'è qualità con Dusan, Arek, Yildiz e Chiesa. Dietro dobbiamo stare attenti, ma la differenza la fanno gli attaccanti", parola di Gleison Bremer. Al termine del match vinto contro il Sassuolo con la doppietta di Vlahovic e il sigillo finale di Chiesa, il centrale bianconero fa una disamina a tutto tondo sulla Juventus: dal cambio di mentalità, grazie anche all'arrivo di Giuntoli, alle difficoltà di adattamento dell'anno scorso, fino al messaggio all'Inter sulla lotta scudetto...

Bremer, le difficoltà del primo anno e il cambio di mentalità

Nel post partita di Juve-Sassuolo, il centrale bianconero ha voluto analizzare le differenze con l'anno passato, sia in termini di ambientamento personale sia nella mentalità del gruppo. A livello individuale Bremer ammette le difficoltà patite la scorsa stagione nel trasferimento dal Torino: "È stato un primo anno di ambientamento, non è stato facile con tutti i casini successi fuori. Quest'anno sono più a mio agio, ho più fiducia in me, sto lavorando bene sia in campo che fuori. È anche una questione mentale, ne parlo sempre con Danilo e Rugani: in difesa stiamo apposto!"In seguito il focus passa su quest'anno, con un cambio di mentalità evidente nel gruppo, che Bremer spiega così: "Siamo una squadra più quadrata, abbiamo fatto pochi acquisti, solo Weah e Cambiaso che era in prestito, quindi la base è rimasta la stessa".

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Bremer: "Scudetto Juve? Perché non sognare?". Poi la rivelazione su Giuntoli
2
Bremer, la rivelazione su Giuntoli e il messaggio all'Inter