"Allegri, il tuo calcio non paga più. Chiesa sembra un giocatore normale…"

Due punti nelle ultime quattro partite: questo il bottino raccolto dalla Juventus dopo il pareggio di ieri al Bentegodi contro l'Hellas Verona. Un rendimento che, per forza di cose, ha acceso un campanello d'allarme tra i bianconeri. Dopo il 2-2 di Verona, con la vetta della classifica che è ora distante 9 punti, la sua sul momento della Juve e soprattutto suu Massimiliano Allegri l'ha detta Emiliano Viviano.

Viviano e il gioco di Allegri

Il portiere dell'Ascoli, con un lungo passato in Serie A dove ha indossato le maglie, tra le altre, di Palermo, Fiorentina e Sampdoria, ha così parlato a Tv Play, dove è spesso presente nelle dirette social: "Dire che Allegri è un allenatore finito sarebbe irrispettoso, parliamo di un tecnico iper vincente e che ha tantissima qualità. Quello che penso, e non credo sia una mia personale opinione ma la realtà dei fatti, è che quel tipo di calcio non paga più da anni. Le squadre che vincono i campionati e le Champions propongono qualcosa di diverso da tempo, non si può più pensare di fare quel tipo di calcio".

"Chiesa sembra un giocatore normale"

Viviano si concentra poi su alcuni singoli, tra cui Federico Chiesa: "La Juve, sapete come la penso, credo sia una squadra forte, sicuramente non forte quanto l'Inter ma è forte. La classifica ci sta, assolutamente, ma la proposta di gioco no. Locatelli sembra diventato un giocatore normale e io son convinto che Locatelli sia un giocatore forte. Anche Chiesa sembra sia diventato un giocatore normale, e per me lui è tra i 2-3 calciatori italiani più forti in assoluto. Di Vlahovic abbiamo parlato varie volte... Credo che quel tipo di calcio non porti più i risultati che l'avevano contraddistinto quando la Juve aveva una squadra troppo più forte, e giocava con la sigaretta in bocca".