Il 3-5-2 non è il problema della Juventus, ma cambiarlo potrebbe essere la soluzione. Che non sia il problema lo certificano i 54 punti fatti (e soprattutto i 52 nelle prime 21 giornate), con il miglior dato della Serie A per xgol concessi agli avversari e il terzo, dopo Inter e Atalanta, per xgol prodotti (gli xgol sono i gol che una squadra dovrebbe statisticamente segnare in base a numero e tipo di tiri). Che un problema la squadra di Massimiliano Allegri ce l’abbia però è fuori di dubbio, così come che abbia bisogno di una soluzione. E di una vittoria a ogni costo contro il Frosinone.
E anche se il problema, come è chiaramente visibile e come ritengono lo stesso tecnico e Cristiano Giuntoli, è di natura psicologica, legato alle ambizioni di Scudetto sgretolatesi dopo il pari con l’Empoli e la sconfitta con l’Inter (dovuti invece il primo all’aver giocato in 10 dal 16’ del primo tempo e la seconda all’aver affrontato una squadra superiore), la soluzione potrebbe essere tattica. O tattica potrebbe essere la scintilla in grado di riaccendere concentrazione, entusiasmo, cattiveria agonistica.