La Francia e l'ipotesi Giochi Olimpici
Rabiot si è quindi soffermato sulle sue condizioni fisiche dopo l'infortunio: "Sto bene. Mi sono slogato l'alluce del piede destro. Domenica ho giocato di nuovo per mezz'ora, quindi sono in grado di giocare. L'allenatore potrà utilizzarmi come meglio crede. Come faremo senza Griezmann? Dovremo vedere cosa metterà in campo l'allenatore. Forse dovremo giocare in modo diverso, magari con un giocatore meno scatenato, diciamo. Queste sono amichevoli che permettono al ct di fare delle prove. Se posso rimpiazzarlo io? Nel gruppo ci sono giocatori più simili ad Antoine, in termini calcistici, rispetto a me. Se dovessi decidere chi schierare per il ruolo di Antoine, non sceglierei me. Le partite tra Francia e Germania non sono mai amichevoli. Non abbiamo ancora studiato la loro squadra, ma è certo che ci saranno dei punti deboli da sfruttare".
Il centrocampista si è espresso anche sul futuro di Kylian Mbappé e sulla possibile partecipazione ai giochi olimpici di Parigi in programma in estate: "Prima di tutto, non so dove andrà o dove giocherà la prossima stagione. Se giocherà alle Olimpiadi è una domanda a cui non posso rispondere. Personalmente, sarebbe un piacere partecipare ai Giochi Olimpici. Raramente ne abbiamo la possibilità, e Parigi sarà eccezionale. Se dovesse succedere, non sarò l'unico a decidere. È piuttosto complicato perché non cade nelle date della Fifa. Sappiamo che è molto complicato per i club. Naturalmente sarebbe un piacere, anzi un onore, partecipare. Dovremo parlarne, ma al momento non è così. Non ho ricevuto nessuna telefonata, ma se dovesse accadere, personalmente mi piacerebbe partecipare".
Infine un commento su Mike Maignan: "È un leader. Ha una personalità importante nel gruppo. È uno dei migliori nel suo ruolo, si è sempre comportato bene, è molto bravo sui rigori. È un portiere molto completo, non fa molto 'rumore' ma lavora sodo ed è dove deve essere".