La squadra è con Max
La vittoria sulla Fiorentina, sofferta, è come una liberazione per Allegri che sta vivendo un periodo non semplice, trovandosi ora di fronte a una sorta di bivio: se la dirigenza, in pubblico e in privato, continua a dare rassicurazioni sul futuro, dall’altra non ha ancora intavolato discorsi di rinnovo. Max ha ancora un anno di contratto, fino al 2025, ma questa situazione in bilico può togliere certezze finanche all’allenatore più vincente dell’attuale Serie A e uno dei più esperti: nonostante gli spifferi sempre più forti e una fetta di opinione pubblica bianconera sempre più distante dall’allenatore toscano, la squadra è con Max e lo si vede anche dagli abbracci e dai cenni di intesa del tecnico con alcuni degli uomini chiave dello spogliatoio, da Vlahovic a Chiesa, passando per i senatori. Derby, Cagliari, ritorno di Coppa Italia e poi il Milan: il futuro Juve, per ora, è tutto qui.