Motta su Cambiaso, Douglas Luiz, Yildiz e Mbangula
Da un singolo ad altri. Si parte da Cambiaso: "Sta migliorando, col Torino è entrato bene, concentrato, attendo. Ragazzo importante per noi, può giocare sia a destra che a sinistra. Ha già alcune partite di un certo livello, giocate con personalità: siamo contenti di ritrovare l'Andrea visto ad inizio stagione. Se domani inizia? È una possibilità, se inizierà sono convinto che insieme ai suoi compagni farà una grande prestazione". Douglas Luiz ha giocato 90' nel derby, ma anche domani "può giocare. Siamo a due giorni dalla sfida col Torino, ma vale per lui come per tutta la squadra. Per lui è stato positivo giocare una gara intera nonostante non giocasse da tanto, con una partita di grande livello. Questo significa che abbiamo un altro giocatore che, dall'inizio o in corso, aiuterà a mantenere o ad alzare il livello della squadra. Poco sulla trequarti col Torino? Una cosa voluta, per lasciare più spazio a Khephren, ma nel passato lo ha fatto: nei due centrocampisti bassi si può alternare chi si alza e chi rimane, lo può fare perfettamente, anzi credo sia una delle sue migliori caratteristiche. Chiaro che ha giocato titolare dopo tanto tempo, dovevamo gestire gli sforzi per mantenere il livello nei 90 minuti ".
Si passa a Yildiz, autore di due reti nelle ultime due gare, giocando anche sul lato destro del campo: "Giocando a destra sta facendo bene, così come faceva a sinistra. Quando ha giocato nella zona centrale come in Coppa col Cagliari anche lì ha fatto bene. Certo, ci sono cose che può fare meglio, ma ricordiamoci che è un ragazzo molto giovane e che sta crescendo in fretta per il momento che stiamo attraversando oggi. Sono contento, l'ho già detto prima o dopo il Torino: ha grande qualità, deve migliorare tante cose e soprattutto nella fase difensiva deve essere più aggressivo quando va sull'uomo ma sta migliorando, qualche contrasto contro il Torino l'ha vinto. In fase offensiva poi ci dà tantissimo: ha 1 contro 1, fa gol, quando salta l'uomo e mette la palla in area nel cross è preciso e pericoloso. In più è un ragazzo sempre presente: ha un fisico che gli consente di essere sempre presente, ed è importante per lui ma anche per il collettivo, perché possiamo contare sempre su di lui". Da un giovane attaccante a un altro, ovvero Mbangula: "Sono molto soddisfatto, onestamente una crescita così non me l'aspettavo. Chiaro che per le situazioni vissute ad oggi anche lui è dovuto crescere più del normale, e sono contentissimo perché l'ha fatto. Si è preso grandi responsabilità, è un 2004: per merito suo e anche per situazioni successe in stagione ha dovuto prendersi responsabilità facendolo bene. Quello col Torino è stato il suo primo derby, e non ci scordiamo che lo scorso anno giocava in un'altra categoria. Oggi in prima squadra sta facendo bene, sono molto soddisfatto del suo lavoro e in tutte le fasi del gioco: è molto altruista, capisce cosa serve per aiutare la squadra e lo fa nel miglior modo possibile. Deve continuare a crescere, a migliorare, non deve accontentarsi e deve avere l'ambizione di cercare qualcosa in più".