“Questa Juve sta facendo troppi pareggi: capisco bene che per i tifosi sia dura accettare questi risultati, ma serve pazienza. Quando si cambia tanto, è normale avere risultati altalenanti”. Firmato Roberto Galia. Uno che i colori bianconeri lì conosce per davvero come testimoniano le 225 presenze con la maglia della Vecchia Signora, arricchite da 11 gol e 3 trofei in bacheca (2 Coppe Uefa e 1 Coppa Italia).
Come si può uscire dall’attuale crisi?
“Seguendo l’allenatore, che ha buone idee. Darei fiducia a Motta. Una cosa però va migliorata assolutamente…”.
Dica…
“Questa squadra non ha cattiveria agonistica e non chiude le gare. Serve maggior cinismo per riuscire a esprimere tutto il potenziale. La squadra attuale è molto giovane e manca di esperienza internazionale. Una lacuna che va colmata grazie al mercato, dove mi aspetto 2-3 rinforzi per fare il salto di qualità”.
In difesa può arrivare Araujo. Le piace?
“Lo vedrei bene. Aggiungerebbe esperienza, solidità e cattiveria al reparto arretrato. Sarebbe un Montero e quel tipo di garra sudamericana non può che far bene a un gruppo giovane”.
