TORINO - Un passo alla volta. Un punto alla volta. Una vittoria alla volta. Igor Tudor procede con la sua marcia cadenzata e decisa verso il grande obiettivo: ottenere il 4° posto che garantirebbe la prossima Champions League. Ovvero il motivo principale per cui è stato preso al posto di Thiago Motta che ormai aveva perso la rotta per l’Europa. Ma, ovviamente, Igor vuole garantirsi la panchina anche per la prossima stagione, dopo lo “stage” del Mondiale per club negli Usa. Negli States, per accedere agli ottavi di finale, dovrà finire tra i primi due posti del girone in cui sfiderà gli emiratini dell’Al Ain, i marocchini del Wydad e gli inglesi del Manchester City. Ma al momento il tecnico croato pensa solo ed esclusivamente alla volata europea e, non solo con i risultati (due vittorie e un pareggio), è già riuscito a conquistare i tifosi.