ROMA - La Lazio perde i pezzi, in vista dell’Atalanta (domani a Bergamo) Simone Inzaghi è costretto a reinventarsi mezzo centrocampo. La notizia nera per il tecnico piacentino è che Lucas Leiva si trova costretto ad alzare bandiera bianca. Resta ancora la seduta di rifinitura di oggi prima della partenza per la trasferta orobica, ma il brasiliano ha saltato anche l’allenamento di antivigilia di ieri e l’aria che tira non è delle migliori. L’assenza del regista impone al tecnico un assetto sicuramente più accorto in vista di quella che da Inzaghi è considerata la trasferta più dura del finale di campionato assieme a quella di Torino contro la Juventus. Sebbene anche dall’altra parte (vedi le condizioni di Ilicic) non si navighi di certo in acque più calme, il probabile forfait di Leiva nell’undici biancoceleste pesa come un macigno. Non si è allenato per diversi giorni questa settimana, contro un’Atalanta che già gira al massimo meglio non rischiare imbarcate nella zona nevralgica del campo. Dall’amichevole contro la Ternana di sabato sembrava poterla spuntare Marco Parolo, ma nelle ultime ore Danilo Cataldi sembra aver superato l’ex mediano azzurro in vetta alle alternative sul taccuino di Inzaghi.
Le assenze
L’assenza di Leiva però non è l’unica: in difesa out Luiz Felipe, al suo posto è corsa a due tra Patric e Bastos, anche se Vavro (autore di una doppietta sabato) avanza le sue chance. Sull’out di sinistra, invece, è corsa contro il tempo per Marusic. Il tecnico preferirebbe le sue doti di copertura, sta facendo il massimo per rientrare, ma non è al top. Se non dovesse garantire la giusta tenuta fisica, potrebbe andare in scena una staffetta tra il montenegrino e Jony. Tenuto a riposo preventivo anche Luis Alberto, ma per lo spagnolo è ordinaria amministrazione. Le avrà lui le chiavi della fantasia, alle spalle di Ciro Immobile e uno tra Correa e Caicedo. Dalla rifinitura di oggi si capirà di più.
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