Il Milan cerca una conferma contro la Juventus su un aspetto che risulta ancora da verificare dopo i primi due mesi di stagione ufficiale: la capacità di fare la differenza in una partitissima di cartello. Finora sono stati tre i test probanti: il derby e le prime due giornate del girone di Champions League. Con l’Inter è finita con un crollo per 5-1. Con Newcastle e Borussia Dortmund sono arrivati due pareggi per 0-0 che complicano l’inseguimento alla qualificazione agli ottavi della competizione europea. Poi ci sono ben sette vittorie in Serie A che valgono il primato in classifica. In queste affermazioni rientrano anche quelle con Lazio e Roma, due squadre che appartengono all’aristocrazia del campionato.
Le vittorie rossonere in campionato
Ma, scorrendo la graduatoria, è inevitabile osservare che i giallorossi occupano la 10ª posizione, mentre i biancocelesti sono addirittura 13esimi. Il loro avvio è stato molto deludente. E tutte le altre squadre sconfitte dai rossoneri sono nella seconda metà della graduatoria: Bologna 11°, Torino 14°, Genoa 15° (battuto nel concitatissimo finale solo grazie al controverso gol di Pulisic), Verona 16° e Cagliari ultimo. A dimostrazione che l'analisi sulla difficoltà del calendario deve essere filtrata anche attraverso il criterio del momento di forma delle avversarie. L’Inter, per fare un raffronto citando la più immediata inseguitrice, ha già giocato conto tre squadre tra le prime sette: Milan, Fiorentina e Monza.