Il doppio errore dagli undici metri di Olivier Giroud e Theo Hernandez contro il Bologna ha minato le certezze dei rigoristi rossoneri, con Stefano Pioli che sta pensando seriamente di cambiare il rigorista titolare. Per capire se sarà una scelta definitiva bisognerà vedere nei prossimi penalty che verranno assegnati al Milan, ma ieri a Milanello serpeggiava aria di cambiamento.
Leao si candida dagli 11 metri
Una candidatura spontanea era arrivata da Rafael Leao subito dopo Milan-Bologna con Pioli che aveva rivelato: «Rafa uscendo dal campo mi ha detto che il prossimo rigore lo tira lui: in allenamento non ne segna tanti, però magari in partita andrà diversamente». Il portoghese non ha un gran curriculum da specialista alle spalle. Ha calciato dei rigori in gare ufficiali solo con la nazionale del suo paese, due a livello giovanile (Under 17 e 19), entrambi realizzati; uno con quella maggiore, sbagliato: il 26 marzo 2023 nel 6-0 contro il Lussemburgo mentre con il Milan l’unico rigore tirato (e segnato) risale alla maratona dei tiri dal dischetto contro il Rio Ave il 1° ottobre 2020.