Furia De Laurentiis: il motivo
Calzona, infatti, divide la panchina del Napoli “ad interim” con quella di ct della Slovacchia e dopo la partita contro l’Inter del 17 marzo dovrà salutare la compagnia per tornare alla sua Nazionale impegnata il 23 con l’Austria e il 26 con la Norvegia. Quindi, considerando che a Oslo si giocherà alle 19, Calzona avrà solo due giorni per preparare la gara con l’Atalanta.
Una situazione che a De Laurentiis non va giù, ma alla quale non c’è soluzione e non certo per imposizioni televisive bensì per il folle calendario dell’Atalanta e che non consente il minimo margine di manovra alla Lega di A. Raccontano che questa situazione stia letteralmente facendo imbufalire De Laurentiis che vede come Calzona abbia ridato anima al Napoli e che frema all’idea di perderlo per dieci giorni. Dicono che abbia smosso mari e monti arrivando al punto di chiedere a Gabriele Gravina, che è anche vice presidente Uefa, di intercedere con la Federazione slovacca per ottenere una deroga per Calzona, ottenendo ovviamente un (imbarazzato) rifiuto. Ma, vista la dinamica dei fatti, l’imbarazzo maggiore è stato quello del malcapitato inserviente del “Maradona”.