Garnacho dice sì al Napoli, Manna a Londra: Conte aspetta il colpo Scudetto

NAPOLI - Le molteplici sfumature che delineano il profilo di Antonio Conte sono emerse sabato in tutta la loro complessità. Prima sul campo, con una vittoria strappata all’Atalanta e che ha testimoniato la straordinaria capacità di ribaltare le dinamiche all’interno dello spogliatoio del Napoli. Poi, al rientro da Bergamo, ha incitato una folla di 5.000 persone impugnando un megafono ed esclamando un chiarissimo "Forza Napoli". Ma tutta l’ambizione della figura di don Antonio si è manifestata quando ha parlato del mercato, lanciando un messaggio chiaro ed inequivocabile al presidente De Laurentiis: vuole solo calciatori pronti per provare a vincere lo scudetto.

Napoli, Conte vuole Garnacho per sostituire Kvaratskhelia

La richiesta fatta al ds Giovanni Manna (da ieri è a Londra) riconduce al “teatro dei sogni” di Manchester, con un nome ben preciso: Alejandro Garnacho. Conte è fermamente convinto che l’esterno argentino sia il sostituto ideale di Kvaratskhelia, ormai a Parigi, e venerdì ha avuto un colloquio diretto con il calciatore illustrandogli il progetto tecnico. La dirigenza è al lavoro per soddisfare il coach pugliese e ha già raggiunto un accordo preliminare con l’entourage del giocatore classe 2004 sulla base di un quinquennale da 3 milioni netti a stagione. Tuttavia, resta da risolvere la questione tra i due club. Il presidente De Laurentiis ha alzato l’asticella, proponendo 60 milioni di euro, bonus inclusi, ma il Manchester United continua a chiederne 75. Il Napoli ci proverà fino alla fine, puntando sull’accordo con Garnacho e sulla necessità dei Red Devils di monetizzare.

Napoli, gli altri nomi per il mercato di Conte

Le alternative "pronte" sono Federico Chiesa del Liverpool ed Edon Zhegrova del Lille, con Ndoye come outsider. Chiesa è un nome che piace al ds Manna - sono stati insieme alla Juventus - e gradirebbe tornare in Italia, visto il ridotto minutaggio con la maglia dei Reds. La dirigenza campana segue da tempo Zhegrova (poteva già arrivare in estate qualora Kvara fosse andato via), ma il club francese non vorrebbe privarsene a gennaio e chiede almeno 50 milioni. La situazione è analoga a quella di Dan Ndoye, esterno del Bologna, visto che il club non vuole cedere il calciatore a stagione in corso. In difesa, invece, Danilo questa settimana scioglierà le riserve sul proprio futuro. Il difensore brasiliano ha già l’accordo con gli azzurri per un contratto di 18 mesi, ma valuta anche l’idea di rientrare in patria. È molto probabile che domenica, dopo Napoli-Juve, il ds Giuntoli possa liberare il calciatore tanto richiesto da Conte. A proposito del big match di sabato pomeriggio, il Maradona è sold out, ma lo stadio di Fuorigrotta non basta: sono arrivate 98.000 richieste rispetto ai 55.000 posti già venduti.