Mourinho come Garcia, De Rossi come Spalletti: Roma, storia di esoneri e ritorni

Da 'Capitan futuro' a nuovo condottiero della Roma: Daniele De Rossi è stato ufficializzato come nuovo allenatore giallorosso e, nel primo pomeriggio, è arrivato a Trigoria per il primo allenamento. 'Ritorno al futuro' per l'ex centrocampista perché è tornato a casa, in quel centro sportivo dove ha vissuto per ben 18 anni da calciatore, e dove ora è rientrato per prendere in mano il timone della squadra per guidarla fuori dal momento negativo. Una scelta di cuore, di affetto e per la piazza, da sempre idolo dei tifosi, ora ha l'arduo compito di cercare di invertire il trend degli ultimi mesi per provare a raggiungere gli obiettivi prefissati dalla società ad inizio stagione. Il suo arrivo ha registrato anche una clamorosa coincidenza con il passato con protagonisti Mourinho e Garcia...

De Rossi-Roma, coincidenza Mourinho-Garcia

La crisi del terzo anno è stata una conferma per gli allenatori della Roma, almeno per Mourinho e Garcia. Analogie particolari tra i due tecnici perché entrambi sono stato esonerati a gennaio e dopo una partita con il Milan a San Siro. Per il francese è costato caro l'1 a 1 del 2016, mentre per il portoghese il 3 a 1 di domenica. Una giornata per le riflessioni prima del comunicato ufficiale con l'addio allo Special One. All'orizzonte la gara contro il Verona all'Olimpico, dove Daniele De Rossi farà il suo esordio in questa sua nuova veste giallorossa. Guarda caso come è successo anche a Luciano Spalletti al posto di Garcia. L'altra particolarità sta nel fatto che proprio l'ex capitano giallorosso era in campo in entrambe le gare (Milan e Verona) che hanno segnato la fine della guida tecnic del francese e l'inizio di quella di Spalletti. Insomma corsi e ricorsi storici tra esoneri e ritorni per provare a risollevare una stagione sin qui tutto fuorché positiva. La maledizione del terzo anno dicevamo, beh per Mourinho sta diventando una spiacevole conferma...

Mourinho e la crisi del terzo anno

La crisi del terzo anno con la Roma a Mourinho è costata la panchina, ma non è la prima volta. Infatti, la maledizione della terza stagione sembra ormai aver colpito in pieno il portoghese. Dal Real Madrid alla sua seconda esperienza al Chelsea fino al Manchester United, un minimo denominatore comune che l'ha portato ad un calo vertigionoso della media punti. Addirittura un'inversione di tendenza passando dall'oltre due punti di media a poco sopra l'1 o anche allo 0,94 con i blues. In ogni caso, però, ha sempre salutato portando a casa qualche trofeo dalle Premier League alle Coppe di Lega Inglese fino a passare alla Liga con i blancos. Con la Roma ha portato i giallorossi in vetta all'Europa vincendo la Conference nel primo anno, perdendo la finale di Europa League con il Siviglia nel secondo e l'avventura si è conclusa con l'esonero.