Dramma Schuurs, crociato? Attesa esami: Juric pessimista

L’olandese in lacrime lascia il campo in barella. A Lecce potrà tornare Buongiorno. Problemi fisici anche per Tameze

TORINO - Il 3-0 subito per mano dell’Inter non è la notizia più brutta della serata del Torino, quella dell’infortunio di Perr Schuurs rischia di essere ben peggiore, soprattutto pensando al futuro. Al 4’ del secondo tempo, dopo un buon intervento difensivo e un elegante dribbling su Mkhitaryan, il difensore è crollato dopo una spallata ricevuta da Calhanoglu: un normale fallo di gioco, per nulla cattivo, ma il ginocchio ha avuto una torsione anomala. Immediatamente il numero 3 granata ha chiesto il cambio ed è uscito in lacrime, in barella, tra gli applausi di tutto lo stadio e anche dei suoi compagni (Sanabria ha sospeso il proprio riscaldamento e anche lui si è unito all’ovazione dei tifosi). Oggi si sottoporrà agli esami che chiariranno meglio l’entità dell’infortunio ma si teme che possa arrivare l’esito peggiore: la lesione del legamento crociato, un infortunio che rischierebbe di mettere la parole fine alla sua stagione. "Speriamo in un miracolo ma le sensazioni non sono positive", ha commentato nel post partita un Ivan Juric che è apparso rassegnato a perdere il proprio pilastro difensivo per molto tempo.

Torino, Juric recupera Buongiorno per il Lecce

Già a partire dalla prossima partita, quella col Lecce di sabato, il tecnico ritroverà Buongiorno (ieri allo stadio da spettatore), che permetterà di rendere un po’ meno grave l’emergenza difensiva (Djidji resta out). Anche perché neppure Tameze, ieri ancora una volta schierato sulla linea dei difensori, è apparso nelle migliori condizioni fisiche e i crampi accusati nei minuti finali ne sono la dimostrazione. Il camerunese ha regolarmente concluso la partita ma nei minuti di recupero per due volte si è fermato dolorante, nella seconda occasione, proprio arrestando la propria corsa e fermandosi, ha anche spalancato l’autostrada a Mkhitaryan che è stato poi steso in area da Ilic. Nella sfortunata serata del Torino, da segnalare anche gli attimi di paura vissuti a partita appena conclusa per le condizioni di Vlasic. Il trequartista croato è rimasto per qualche istante a terra privo di sensi dopo aver sbattuto con violenza la nuca sul terreno di gioco: è stato immediatamente soccorso dai compagni e dallo staff medico, fortunatamente si è ripreso quasi subito e ha poi potuto lasciare il campo e tornare negli spogliatoi sulle sue gambe, senza bisogno dell’intervento della barella.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...