Ricci, il no di Cairo alla Lazio
Magari il polacco sa rendersi più utile in interdizione, ma se il toscano sarà sostenuto da una condizione atletica almeno discreta, nella fase di possesso palla potrà rappresentare un notevole valore aggiunto, per i granata. Che lo avevano prelevato dall’Empoli nel gennaio del 2022 per 8 milioni abbondanti. Mentre 16 - girati al Verona - erano stati quelli investiti per Ilic nel gennaio successivo: una spesa di 24 milioni per due giocatori che ora complessivamente ne valgono di più. Se la quotazione di Ilic non è di molto superiore ai 16 spesi, per Ricci, in estate, Cairo ha chiesto 25 milioni alla Lazio. Con Lotito che si è spinto a 17 più 3 di bonus.
Juric su Schuurs, Pellegri e Djidji
Se il centrocampista che conta 2 gettoni di presenza con l’Italia torna titolare, in panchina a Frosinone si rivedrà Pellegri, dopo lo stop con l’Atalanta per una lieve infiammazione tendinea. «Pelle ha recuperato e ci sarà - dice Juric -: a parte Schuurs e N’Guessan saranno tutti disponibili. Schuurs sta guarendo bene, lo seguiamo e ogni tanto qualcuno dello staff va in Olanda a valutarne da vicino i miglioramenti. Perr è una grande persona, un professionista esemplare e per il Torino rappresenta un valore importante». E in panchina, pronto a tagliare il traguardo delle 101 in granata, ci sarà pure Djidji: «Non è pronto per i novanta minuti - spiega il tecnico -. Purtroppo soffriva di pubalgia già sul finire della passata stagione, ma adesso sta meglio e vogliamo dargli sempre più spazio».