"Alcuni dei club che oggi dicono 'no' mi hanno chiamato per spiegarsi: 'Diciamo no, però siamo qui'". Così Bernd Reichart, Ceo di A22 Sports, tornando sulla sentenza della Corte di Giustizia dell'Ue e sul conseguente 'no' ribadito da molti club europei alla Superlega. Secondo Reichart, intervistato da Cadena Cope, "il calcio di oggi non è né innamorato né leale fino in fondo al monopolio. Oggi molti club hanno fatto dichiarazioni in cui continuiamo a vedere il braccio lungo di un monopolio che dura da 70 anni. Dubitiamo che la Uefa faccia pressione sui club? Date loro tempo e lasciateci convincere i club. Lo faremo, convinceremo i migliori club d'Europa", dice ancora Reichart.
Chi parteciperà alla Superlega
"Oggi -aggiunge- ho parlato con molti club, ma non abbiamo cercato di negoziare per concludere accordi. Inizia un'altra era di dialogo e a un certo punto comunicheremo i club che costituiranno la Superlega. Non faremo forzature per costringere i club a dire oggi 'io sono qui'. Non siamo qui per creare muri. Questo è per unire, non per dividere".