Il punto di vista di Marko e Berger
Helmut Marko, consigliere capo della Red Bull Motorsport, ha sottolineato: “Le indagini interne sono state completate. Non dirò altro a riguardo". Circa le voci del passaggio di Verstappen alla Mercedes e la clausola di uscita di Max commenta: "Per quanto mi riguarda: non lo ostacolerò". Gerhard Berger, icona della Formula 1 e insider della Red Bull, presente in prima linea in Bahrein, chiarisce invece cosa potrebbe accadere nella scuderia campione del mondo: "Per ora: Horner resta, Helmut Marko e Adrian Newey (possibile approdo a Maranello ndr) se ne vanno e Max va alla Mercedes".
Nella gara inaugurale in Bahrein Max Verstappen ha fatto l'en plein: pole position, giro più veloce e vittoria finale con oltre 22 secondi di vantaggio sul compagno di squadra Sergio Perez. Il campione del mondo è ripartito come aveva concluso lo scorso anno, da assoluto dominatore, ma il suo futuro alla Red Bull resta un'incognita. Il caso Horner continua a tenere banco nonostante l'inizio del Mondiale e le vicende legate al Team Principal potrebbero portare a una vera e propria rivoluzione.
Red Bull, spaccatura interna dopo il caso Horner
Nella scuderia si è creata una vera e propria spaccatura che sembra insanabile. Una situazione che è emersa anche durante i festeggiamenti in Bahrein, quando Verstappen è corso ad abbracciare il consigliere capo della Red Bull Motorsport Helmut Marko, il capo progettista Adrian Newey e i membri della sua famiglia. Distanti, in tutti i sensi, Chris Horner e la compagna, l'ex Spice Girl e attrice Geri Halliwell, che gli hanno dato una pacca sulla spalla. Secondo alcune indiscrezioni il CEO della Red Bull Oliver Mintzlaff aveva addirittura deciso di licenziare Horner già lo scorso 2 febbraio. Era anche stato preparato un comunicato stampa ufficiale, ma il britannico si sarebbe ribellato mettendo in mezzo gli avvocati, intervenuti alla Red Bull di Fuschl.