Le parole del medico della MotoGP
"Pecco ha subito un serio politrauma. Una moto l'ha investito nella zona femorale e tibiale. Abbiamo fatto delle radiografie nell'area interessata e rilevato una piccola lesione. Non sappiamo se sia attuale o vecchia. Dobbiamo fare una TAC urgente. Lo abbiamo mandato all'ospedale". Così Angel Charte, direttore medico della MotoGP, sulle condizioni del pilota Ducati dopo il terribile incidente di Barcellona nel GP di Catalogna, con la moto di Binder che gli è passata addosso, sulle gambe. "A livello cranico, toracico e addominale, è sempre stato stabile. Era cosciente e sapeva orientarsi. L'immagine sulla quale ci siamo basati è frutto della radiologia convenzionale. È quindi difficile essere certi che non ci sia una frattura. È necessario fare una TAC", ha concluso, chiarendo comunque che Bagnaia "è cosciente e le condizioni sembrano meno gravi del previsto".
Pirro: "Ho visto Pecco, ho avuto i brividi"
"Quando ho visto la partenza della Motogp, mi sono venuti i brividi, spero che non sia nulla di grave". Michele Pirro, terzo pilota del team Ducati di MotoGP e presente all'autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze) per partecipare al quinto round del Campionato italiano velocità di Superbike che il pilota pugliese sta conducendo al comando, ha commentato la caduta del suo compagno di squadra nella classe regina. "Vedere una partenza così mentre mi stavo già preparando per partire anch'io per la mia gara non è stato il massimo - ha proseguito Pirro - ma questo è il nostro lavoro, ho dovuto resettare e pensare alla corsa che dovevo fare. Nelle gare ci vuole anche un po' di fortuna ed è importante averla anche nella 'sfiga' della caduta - ha concluso -. Speriamo che Pecco non si sia fatto troppo male e possa continuare a giocarsi le proprie carte fino alla fine del campionato".