Fabio Balaso 9
Se è vero che le vittorie si costruiscono in difesa, allora Fabio Balaso è un protagonista dei successi di questo ciclo azzurro. nelle prime stagioni a Civitanova aveva ancora qualche cosa da affinare, una tendenza a concentrarsi sull’errore. Lavorare con De Giorgi gli ha fatto fare un altro salto di qualità. Più maturo, un’attenzione assoluta, una dedizione alla sofferenza della difesa che ne fa una bandiera.
Daniele Lavia 9.5
Il miglior Lavia di sempre per un Europeo con tanta sostanza. Il rapporto di simbiosi con il “gemello” Alessandro Michieletto lo sta trasformando in un giocatore irrinunciabile. Sono scomparse le pause di un tempo, quando tirava forte ma poi perdeva il filo. Presentissimo ed efficace, anche se gli manca quella visibilità vistosa che fa la fortuna di altri giocatori. Ci accontentiamo che faccia punti, che ne faccia tanti.
Tommaso Rinaldi 8.5
Dal campionato con Modena all’Europeo. Una stagione da incorniciare per il giovane schiacciatore che si è imposto, agli occhi di De Giorgi, come valida alternativa a Michieletto. E quando il tecnico ha chiamato Rinaldi ha risposto presente. Alle spalle un’ottima Volley Nations League che lo ha rodato. Poi il lancio nella Pool quando Michieletto è sembrato meno incisivo. La prova è riuscita, avanti così.