Giovanni Sanguinetti 7.5
Altro giovane innesto azzurro da Modena, segno che la capitale del volley ha ancora molto da dire. De Giorgi lo ha provato con parsimonia nella Pool, poi l’ha buttato nella mischia quando Roberto Russo si è infortunato contro l’Olanda. Una prova non facile, in un momento in cui tutto il gruppo ha accusato la mancanza di un punto di riferimento certo. Giovanni ha stretto i denti per resistere al momento. Ci saranno altre occasioni per murare forte.
Alessandro Bovolenta ng
Il più giovane ma anche il più atteso. Alessandro, figlio di Vigor Bovolenta è un predestinato che unisce grandi doti tecnici e una testa “giusta”. Deve, e vuole, crescere nel binario giusto. Ma De Giorgi non ha resistito alla tentazione di mandarlo in campo alla prima partita per gli ultimi scambi. Un segnale forte. Lui ha risposta con un punto e con il sorriso di chi ha trovato il giocatolo per la vita. Con Bovolenta si fa un tuffo nel futuro. Un futuro azzurro.
Leandro Mosca 7.5
Un altro centrale giovane per alzare sempre di più il muro azzurro. Una grande muraglia che può dare tanto al volley italiano. De Giorgi lo ha mandato in capo ad Ancona per fare passerella a casa sua. Ma con la Francia lo ha messo in mezzo a lottare con signori della schiacciata come Ngapeth e Boyer. L’entusiasmo è assicurato.