Acerbi-Juan Jesus, la palla passa al procuratore Chiné
Domani - a meno di cambi di programmi dell’ultima ora - Acerbi sarà sentito dal procuratore Chiné, dopo che ieri, come previsto, il Giudice Sportivo ha rimandato la decisione al necessario supplemento di indagine. Chiné - che in questi giorni ha aperti pure i dossier legati a Roma e Milan -, oltre ai protagonisti (testimoni compresi), acquisirà tutte le immagini, quanto mai importanti in questo caso per stabilire con esattezza quanto accaduto.
Se - nonostante il muro alzato da Acerbi - fosse confermato l’insulto e la matrice razzista, l’interista rischierebbe almeno 10 giornate di squalifica in base al comma 2 dell’articolo 28 del Codice di Giustizia Sportiva sui “Comportamenti discriminatori”. La sua stagione, quindi, sarebbe già finita qui a meno che l’avvocato Capellini non riesca a far accogliere qualche attenuante per mitigare una sanzione che comunque resterebbe pesantissima.
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