Le riflessioni intorno a un presente che profuma di lotta scudetto, in questa sessione invernale che potrebbe rivelarsi meno statica del previsto, si mischiano alle ambizioni di ruggente futuro. Un orizzonte che fa rima con giovani, un orizzonte mai secondario nella lista delle priorità di questa rinnovata Juventus. Che si è già assicurata per la prossima stagione le prestazioni di Vasilije Adzic, rifinitore montenegrino classe 2006 che martedì atterrerà a Torino per le visite mediche e poi assisterà alla sfida contro il Sassuolo. E che, ora, sta seriamente valutando la possibilità di bissare con l’innesto di un coetaneo del baby prodigio ancora in forza al Buducnost.
Matija Popovic, fino a pochi giorni fa, pareva infatti destinato al Milan, ma le recenti evoluzioni hanno portato a una netta rottura tra le parti. Così si è rinverdito l’interesse dei bianconeri, che seguono il ragazzo da parecchio tempo: prima una telefonata perlustrativa, poi un incontro con l’entourage dell’attaccante che in questi giorni è in Italia. E che è stato, in particolare, proprio a Torino, dove ha assistito alla gara di Coppa Italia contro il Frosinone, grazie anche al ruolo di intermediario che sta ricoprendo nella vicenda quel Martin Guastadisegno, agente di Soulé e Facundo Gonzalez tra gli altri, in ottimi rapporti con gli apicali della Continassa.