Inter, pure Onana ai saluti: Ausilio in Inghilterra

Traffico aereo sull'asse Milano-Parigi-Londra. Ieri il ds Ausilio a distanza di due settimane dalla prima missione nella quale aveva chiesto al Chelsea, invano, il doppio prestito di Koulibaly e Lukaku, è tornato in Inghilterra: sul tavolo tanti argomenti, ancora Lukaku, naturalmente, ma anche Azpilicueta e Onana.

Oggi invece, con partenza di buon ora da Parigi, Marcus Thuram è sbarcato alle 9.30 a Linate: per lui visite mediche all'Humanitas di Rozzano sotto lo sguardo del dottor Volpi, quindi alle 13.30 l'idoneità sportiva al Coni e nel pomeriggio la firma del contratto in Viale della Liberazione.

Inter, tripla operazione

L’Inter non demorde sul fronte Lukaku, la primissima richiesta di Inzaghi per inseguire lo scudetto. I dirigenti stanno ragionando su quale strada intraprendere per sedersi nuovamente col Chelsea e sottoporre un’offerta che vada oltre il semplice prestito. I Blues si aspettano una proposta a titolo definitivo o in prestito con obbligo e vorrebbero incassare 40 milioni, l'Inter non vorrebbe spingersi a tanto, ma per fare una proposta ha bisogno di soldi che potrebbero arrivare, oltreché dalla cessione di Brozovic e da quelle eventuali di Gosens (Union Berlino), Dumfries e alcuni giovani fuori dal progetto, anche da Onana. Inzaghi vorrebbe tenere il portiere, ma il Manchester United su richiesta di ten Hag è in pressing sul camerunese e se arriverà un'offerta intorno ai 50 milioni, sarà difficile per l'Inter dire di no. La sensazione è cha Ausilio si trovi in Inghilterra proprio per Onana, ma un contatto col Chelsea ci sarà, anche perché andrà definito l'affare Azpilicueta: lo spagnolo dovrebbe liberarsi dai Blues e firmare poi un biennale.

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Inter, l'erede di Dzeko

Il contratto che invece siglerà Thuram sarà fino al 2028, con un ingaggio da 6 milioni più bonus, stipendio in linea con quello che percepiva nell’ultima annata Dzeko, ma che peserà meno al lordo visto che potrà beneficiare del decreto crescita. Thuram - 16 gol in 32 partite nella stagione ’22-23 - è in scadenza con il Borussia Monchengladbach e, come raccontato negli ultimi giorni, è stato soffiato al Milan. Il club rossonero aveva lavorato molto nell’ultimo mese sul francese, con Pioli che lo aveva chiamato per illustrargli il progetto, ma a metà della scorsa settimana l’Inter ha deciso di riannodare un discorso avviato già nell’estate 2021 - l’affare saltò per un grave infortunio al ginocchio e al suo posto arrivò Correa - e con un’offerta importante ha convinto il giocatore, attratto comunque da una squadra che nella stagione appena conclusa è arrivata in finale di Champions.

Inter, Handanovic in stand-by

E a proposito di contratti in scadenza, non è ancora scontato l’addio di Handanovic: lo sloveno, il cui accordo scadrà venerdì, potrebbe ancora rinnovare, ma molto dipenderà da chi sarà il futuro portiere titolare.

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