Nulla osta per Giuntoli
Ma se ciò non avvenisse entro i tempi tecnici (il 30 giugno appunto) utili per il deposito del nuovo contratto, è sempre più probabile che la Juventus decida di continuare la stagione con questo staff anche per evitare di andare in Lega a dover chiedere (toccherebbe all’ad Scanavino...) il nulla osta grazie al quale permettere l’operatività di un dirigente in “vacanza” di contratto. Nessuna fuga in avanti, insomma, ma casomai un messaggio ai naviganti interni ed esterni al vascello bianconero: la dirigenza c’è già, lavora a pieno ritmo e pure con risultati che vengono apprezzati dal vertice del club.
Juventus, il rinnovo di Manna
Tanto è vero che il ds in carica, Giovanni Manna, la settimana prossima firmerà il rinnovo contrattuale fino al 2025. Poi, certo, nessuno all’interno del club nega come il progetto fosse quello di affiancare Giuntoli ad Allegri per supportarlo nella gestione quotidiana, ma pure questa situazione non viene più considerata un’emergenza, in assenza delle turbolenze esterne innescate dalla giustizia sportiva. Giuntoli, intanto, continua a srotolare tutta la sua arte diplomatica per arrivare al “via libera” già entro venerdì. Sperando che non resti un sogno perché, come spiegava Freud (che non a caso da Jung si allontanò progressivamente dopo una stretta collaborazione): «I sogni ci rammentano continuamente cose a cui abbiamo cessato di pensare e che da lungo tempo hanno perso importanza per noi». Meglio, quindi, che si trasformino in fretta nella realtà.