De Winter, Nicolussi, Miretti, Iling: i giovani fanno il mercato Juve

Per il centrale belga si studia un prestito con obbligo di riscatto. Frosinone e Salernitana sul classe 2000
De Winter, Nicolussi, Miretti, Iling: i giovani fanno il mercato Juve© Juventus FC via Getty Images

TORINO - Non è un mercato per...vecchi. Lo sta appurando, sulla propria pelle, anche la Juventus. La stella polare del tandem composto da Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna resta, in queste settimane, quella che illumina le operazioni in uscita, dato che sfoltire l’attuale rosa extra-large è tanto un’esigenza di bilancio quanto una necessità numerica, a maggior ragione dopo l’esclusione dalla prossima Conference League.

Un’impresa per nulla banale, però, soprattutto tra gli elementi con qualche anno d’esperienza in più sulle spalle. Come l’ormai ex capitano Leonardo Bonucci, escluso persino dalla tournée americana, ma comunque intenzionato a stazionare alla Continassa in assenza di un’alternativa convincente. Come Alex Sandro, che i bianconeri hanno provato a cedere senza successo prima di partire per gli Stati Uniti. Mica un dettaglio secondario: da soli, l’azzurro e il brasiliano, pesano a libro paga per oltre 23 milioni di euro lordi a stagione. E quanto loro incide anche Wojciech Szczesny, al centro di un timido interesse del Bayern Monaco.

Operazioni verdi

Discorso differente, al contrario, per i tanti giovani sfornati negli ultimi anni dal progetto Next Gen ed esibiti da Allegri sul massimo palcoscenico. In questo caso gli attestati di stima e le manifestazioni d’interesse fioccano, come testimonia anche il tesoretto finora messo da parte: i soli giocatori riscattati sono stati Kulusevski e Dragusin, l’ultima cessione porta invece il nome di Turco, volato a Salisburgo per 4 milioni. Giovani e giovanissimi, appunto. E la lista, naturalmente, è destinata ad allungarsi. Il prossimo nome dovrebbe essere quello di Koni De Winter, spinto lontano da Torino anche dall’imminente arrivo dell’uruguaiano Facundo Gonzalez: il belga classe 2002 piace a Frosinone e Udinese, Everton e Lille, ma il Genoa pare in dirittura d’arrivo con una giocata d’anticipo. La quota d’esperienza per la difesa di Gilardino potrebbe essere assicurata da D’Ambrosio, così la nota più fresca pare destinata in capo all’ex Empoli: trattative in corso per definire un prestito con obbligo di riscatto condizionato a determinati parametri.

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Iling, interesse Premier

Se Samuel Iling-Junior si conferma uno dei profili più richiesti, con la Juventus intenzionata a chiedere non meno di 25 milioni ed Everton e Aston Villa pronte a fare sul serio, anche sul fronte Luca Pellegrini proseguono i movimenti.

Milan e Nizza hanno fatto registrare delle mosse, ma il giocatore continua a preferire la strada che lo riporterebbe alla Lazio: Giuntoli osserva con pazienza, in attesa che l’imminente confronto tra Lotito e Sarri sblocchi il mercato dei biancocelesti. Ma un gran traffico è segnalato, anche e soprattutto, in mezzo al campo.

Juve, chi esce a centrocampo?

Lì i bianconeri sembrano intenzionati a prendere tempo per Fabio Miretti, il cui destino è vincolato agli incastri di mercato nel reparto e la cui partenza non è scontata, mentre al rientro dalla tournée americana dovrebbe uscire Hans Nicolussi Caviglia. Il centrocampista classe 2000 continua a piacere alla Salernitana, in cui ha vissuto gli ultimi mesi in prestito, ma piace almeno altrettanto al Frosinone, su esplicita richiesta di mister Di Francesco. Sì, è un mercato per giovani.

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TORINO - Non è un mercato per...vecchi. Lo sta appurando, sulla propria pelle, anche la Juventus. La stella polare del tandem composto da Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna resta, in queste settimane, quella che illumina le operazioni in uscita, dato che sfoltire l’attuale rosa extra-large è tanto un’esigenza di bilancio quanto una necessità numerica, a maggior ragione dopo l’esclusione dalla prossima Conference League.

Un’impresa per nulla banale, però, soprattutto tra gli elementi con qualche anno d’esperienza in più sulle spalle. Come l’ormai ex capitano Leonardo Bonucci, escluso persino dalla tournée americana, ma comunque intenzionato a stazionare alla Continassa in assenza di un’alternativa convincente. Come Alex Sandro, che i bianconeri hanno provato a cedere senza successo prima di partire per gli Stati Uniti. Mica un dettaglio secondario: da soli, l’azzurro e il brasiliano, pesano a libro paga per oltre 23 milioni di euro lordi a stagione. E quanto loro incide anche Wojciech Szczesny, al centro di un timido interesse del Bayern Monaco.

Operazioni verdi

Discorso differente, al contrario, per i tanti giovani sfornati negli ultimi anni dal progetto Next Gen ed esibiti da Allegri sul massimo palcoscenico. In questo caso gli attestati di stima e le manifestazioni d’interesse fioccano, come testimonia anche il tesoretto finora messo da parte: i soli giocatori riscattati sono stati Kulusevski e Dragusin, l’ultima cessione porta invece il nome di Turco, volato a Salisburgo per 4 milioni. Giovani e giovanissimi, appunto. E la lista, naturalmente, è destinata ad allungarsi. Il prossimo nome dovrebbe essere quello di Koni De Winter, spinto lontano da Torino anche dall’imminente arrivo dell’uruguaiano Facundo Gonzalez: il belga classe 2002 piace a Frosinone e Udinese, Everton e Lille, ma il Genoa pare in dirittura d’arrivo con una giocata d’anticipo. La quota d’esperienza per la difesa di Gilardino potrebbe essere assicurata da D’Ambrosio, così la nota più fresca pare destinata in capo all’ex Empoli: trattative in corso per definire un prestito con obbligo di riscatto condizionato a determinati parametri.

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