Sudakov, attrazione Juve: Yildiz può rivoluzionare il mercato di gennaio

TORINO - Ci si avvicina ad ampie falcate al via del mercato di gennaio: contatti e video conferenze sono quotidiani, intanto le società preparano strategie e calendarizzano incontri. La Juventus non fa eccezione anche se «sta bene così», come comprensibilmente dice il ds Manna: giusto, perché il gruppo bianconero sta dimostrando di potersela giocare con l’Inter nella corsa scudetto, nonostante lo stesso dirigente sappia e dica che «la rosa era pensata con due giocatori in più», ovvero due centrocampisti, Pogba e Fagioli. Numericamente manca uno lì in mezzo, però la Juventus potrebbe anche compiere una scelta diversa: l’importante è «cogliere l’opportunità», qualora dovesse presentarsi. E per opportunità non si intende soltanto un affare low cost.

Juve, Phillips e Sudakov: la situazione

Può esserlo Phillips del City, visto che Guardiola lo lascerà partire per rincorrere un posto all’Europeo: il giocatore vorrebbe restare in Premier, con Newcastle e United interessate, la Juventus è informata della situazione ma deve valutare diversi aspetti, sia contrattuali sia tecnici. Il costo potrebbe essere un problema relativo, purché non superi i 25 milioni: più o meno la cifra necessaria per portare a Torino il trequartista ucraino Sudakov.

L’investimento, nelle idee di Giuntoli e Manna, vale il tentativo, ma l’operazione sarebbe comunque subordinata a una cessione a titolo definitivo, non a uno o più prestiti: nelle intenzioni bianconere il nome più caldo in uscita è quello di Iling-Junior. Ma attenzione agli sviluppi della possibile trattativa con l’Arsenal per il gioiellino turco Yildiz: i bianconeri non vorrebbero venderlo, ma se i Gunners dovessero presentarsi con una proposta non troppo lontana dai 40 milioni, allora la situazione potrebbe cambiare.

Sudakov e l'interesse Juve

Tra i soldi risparmiati con l’ingaggio congelato di Pogba e la vendita dell’inglese, per il quale si muovono intermediari per sondare gli interessi dei club di Premier (non solo il Tottenham), la Juventus può provare ad affondare il colpo per un giocatore, Sudakov, che non ha mai nascosto di essere a conoscenza dell’interesse bianconero e di essere attratto dall’idea di giocare in Italia, come l’idolo Shevchenko. Non è semplice, perché l’ucraino, che è sotto contratto con lo Shakhtar fino al 2026, è seguito da mezza Europa: anticipare la mossa a gennaio può essere la strategia giusta.

De Paul e Samardzic: le alternative

Però ci sono anche altri profili, con caratteristiche tecnico-tattiche diverse: come l’armeno Spertsyan, altro colpo “alla Giuntoli”, senza dimenticare De Paul o Samardzic. La pista che porta al serbo dell’Udinese si può concretizzare in estate, ma non è da escludere nemmeno la finestra invernale, in prestito con obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni. Un affare low cost o un investimento anticipato a gennaio: dipenderà dalle uscite.