Vojvoda, la situazione in uscita e Baku
Il mercato del Toro, però, è ancora frizzante persino sulle corsie. Vagnati sta cercando di alzare il livello, missione che finora non è riuscito a portare a termine. Mergim Vojvoda, a sorpresa, potrebbe lasciare i granata proprio in questi ultimi giorni della finestra estiva, dopo che era tramontato l’interessamento della Dinamo e dello Spartak Mosca. Il Fenerbahce sta valutando la fattibilità dell’operazione, però il giocatore partirebbe soltanto a titolo definitivo. Altrimenti rimane. Ma Vojvoda si libererebbe solo se il Toro dovesse approfondire il discorso col Wolfsburg per Ridle Baku.
Toro, sudoku sulle fasce: da Bellanova a Soppy
Un sudoku complicatissimo, che non è da escludere a priori vista l’effervescenza delle ultime ore. Juric, infatti, potrebbe ritrovarsi dal 2 settembre le fasce totalmente rivoluzionate, considerando anche la duttilità degli interpreti, tutti in grado di giocare senza probemi sia a destra, sia a sinistra: Bellanova, Lazaro, Soppy e per l’appunto Baku. Mosaico che fa venire il mal di testa sulla carta, ma che potrebbe anche rappresentare il preludio ad un cambio di modulo (passaggio non certo immediato, ma da valutare in prospettiva), legato anche all’arrivo di Zapata accanto a Sanabria. Infine, Ruggero Ludergnani prosegue la campagna di rafforzamento della Primavera. Sotto la Mole si appresta a sbarcare un terzino sinistro: si tratta di Vimoj Muntu Wa Mungu, classe 2004, che approda in prestito con diritto di riscatto dal Paris Saint Germain. Le firme sono attese per la giornata odierna.