Siviglia-Juventus, la probabile formazione di Allegri
Dopo la giornata di scarico di ieri per coloro che hanno corso la gran parte dei novanta minuti contro la Cremonese, oggi il tecnico livornese inizierà a far lavorare la squadra in chiave biancorossi e si potrà comprenderà di più anche se la linea oltre che il progetto tattico e tecnico per strappare la qualificazione pare già tracciato. Per quanto concerne il modulo pare scontato quello con la difesa a tre, il centrocampo a cinque e l’attacco a due con la fantasia di Di Maria per innescare Vlahovic, come peraltro successo a Lisbona. In difesa rispetto alla partita con lo Sporting potrebbe non essere confermato il tris brasiliano con Alex Sandro che potrebbe accomodarsi in panchina in favore di Gatti.
E questo non per una sorta di “riconoscenza” per la rete del pareggio segnata all’Allianz ma perché contro l’attacco iberico può risultare molto utile la maggior fisicità che Gatti può garantire: sui palloni alti è decisamente più affidabile del brasiliano come ricorda la parata di Szczesny su incornata di Ocampos capace di sovrastare Alex Sandro su un cross morbido e calciato da lontano. Per quanto riguarda il centrocampo è atteso il ritorno di Locatelli in regia con Rabiot e Fagioli come mezzali mentre sulle fasce Cuadrado a destra pare una scelta scontata, un po’ meno quella di Kostic a sinistra che potrebbe vedere il sorpasso di Iling-Junior, in palla più che mai come si è visto nelle ultime uscire dell’inglese.